Serie D, Fondi sconfitto a Francavilla tra le polemiche

Fondi
Francavilla-Fondi

Due calci di rigore, a dir poco contestati, consentono al Francavilla in Sinni di vincere contro il Fondi.

FRANCAVILLA-UNICUSANO FONDI 2-1

FRANCAVILLA: Liccardo, Colonna, Solitro, Sekkoum, Pagano, Mannone, D’ Auria (11’ st Cavaliere), Gasparini, Alexsic, Marino (31’ st Pisani), Fanelli. A disp..: Scalese, Marziale, Cupparo, De Biase, Nicolao, Pisani, Marzullo, Pioggia. All.: Lazic.
UN. FONDI: Saitta, Galasso, Pompei, Martino, Tommaselli, Rinaldi, Catinali (18’ st D’ Agostino), De Martino, Nohman (26’ st Iadaresta), Tiscione, Meloni (38’ st Alleruzzo). A disp.: Calandra, Antonelli, Mazzei, Dinielli, Ramceschi, Sterpone. All.: Pochesci (squalificato, in panchina Guazzoli).
ARBITRO: Guarnieri di Empoli (Berti-Baldini)
RETI: 11’ pt Aleksic (F, rig.), 29’ st Iadaresta (Uf), 48’ st Sekkoum (F, rig.)
NOTE: giornata ventosa; ammoniti Mannone, Alexsic (F), Saitta, Meloni, Tiscione, Rinaldi, Alleruzzo, Tommaselli (Uf); recupero 2’ pt, 5’ st.


Due calci di rigore, a dir poco contestati, consentono al Francavilla in Sinni di vincere contro l’Unicusano Fondi e di mettere insieme tre punti d’oro per accorciare le distanze rispetto alla capolista Virtus Francavilla; i fondani perdono ancora terreno ma soprattutto sono costretti ancora una volta ad alzare la voce nei confronti delle decisioni arbitrali che hanno destato rabbia e furia, sia nel tecnico Sandro Pochesci che in tutto l’ entourage fondano.

LA PARTITA
I lucani passano subito in vantaggio con un rigore trasformato da Aleksic, assegnato per un contatto tra Tommaselli e Marino che è parso decisamente dubbio. I fondani si riorganizzano subito, e pungono almeno due volte con Tiscione, che al 28’ a colpo sicuro trova l’ opposizione del portiere, mentre successivamente prima Rinaldi (di testa sugli sviluppi di un corner) e poi Nohman, (diagonale fuori di poco dopo veloce combinazione con Meloni), a calciare di poco a lato; alla mezz’ ora sono i fondani a protestare per un possibile rigore ai danni di Meloni, ma l’ arbitro lascia proseguire.

Il secondo tempo si apre sulla falsariga della prima frazione, con i fondani a fare la gara nel tentativo di rimettere la sfida in equilibrio: il primo tentativo è ancora di Tiscione, ma sulla sua conclusione a colpo sicuro è Liccardo ad intervenire in maniera importante. Ed il pareggio degli ospiti arriva poco prima della mezz’ ora, grazie ad un intervento aereo di Pasquale Iadaresta, da poco entrato in sostituzione di Nohman, che interviene di testa sul secondo palo a mettere in rete un cross di Galasso. E’ il pareggio più che meritato da parte dell’ Unicusano Fondi, che raccoglie i frutti di un prolungato predominio territoriale e tecnico, comprovato dalle diverse occasioni da rete costruite nell’ arco dell’ incontro. Ma in pieno recupero ecco che arriva il secondo penalty a favore dei locali, quello capace di scatenare le proteste più vibranti da parte degli universitari: lo trasforma Sekkoum, che regala tre punti ai suoi, scatenando la rabbia fondana. Mister Pochesci (sul pullman, durante il ritorno) lascia intendere, in preda all’ amarezza, che “dopo quanto visto oggi non ha quasi senso andare ancora avanti; la squadra ha saputo giocare la migliore partita del torneo, dominando in lungo ed in largo, ma venire sconfitti così fa capire che c’è qualcosa che davvero non va”.
Ed a fargli eco è il presidente Nicola Ciarlone: “Non entro nel merito delle decisioni tecniche, ma a destare la rabbia maggiore sono senza dubbio per l’ atteggiamento e la gestione della gara; sono queste le cose che ti rendono ancor più irrequieto. E nonostante tutto questo, il campo ha dimostrato che anche il pareggio ci sarebbe stato stretto”.