Festa di Natale a San Giovanni, multe e rimozioni alle auto: è il caos in chiesa. Picano: “Ci penso io”

La chiesa di San Giovanni

Mancavano solo pochi minuti alla conclusione del saggio natalizio di musica nel quale si stavano cimentando i ragazzi dell’istituto comprensivo Pollione-De Amicis presso la chiesa di San Giovanni a Formia. Circa 2mila persone tra giovani, genitori e insegnanti che assistevano all’interno della chiesa all’esecuzione di alcuni brani natalizi con l’utilizzo del flauto. Ad un certo punto è scattato il fuggi-fuggi generale. Si è sparsa la voce dell’arrivo dei vigili urbani e dei carrattrezzi pronti a rimuovere e multare tutte le auto in sosta nella vicina via Solaro che dalla chiesa porta in zona collinare.

Diversi i verbali elevati. Due le auto portate via con il carrattrezzi. Ci limitiamo a registrare il dissenso dei genitori che sono arrivati a seguire la manifestazione natalizia dei ragazzi, cercando parcheggi provvisori. Sul posto anche il presidente del Consiglio comunale Maurizio Tallerini, la cui moglie è vice coordinatrice del progetto, che ha chiesto spiegazioni al comando di polizia locale di Formia visto che una nota informativa sullo svolgimento della manifestazione era stata prontamente protocollata al Comune di Formia. Nessuna pietà, insomma, nessuna deroga al regolamento. La legge è legge. Fatali le chiamate di alcuni cittadini. A conclusione dello spiacevole epilogo la preside dell’istituto – Annunziata Marciano – ha addirittura preso l’impegno di pagare i verbali per non rovinare la partecipazione mostrata.


Accesso vietata in via Mamurra per una festa privata senza autorizzazioni
Accesso vietata in via Mamurra per una festa privata senza autorizzazioni

Abbiamo ricevuto anche il commento del consigliere comunale di minoranza Amato La Mura, presente anch’egli sul posto. “In una citta come la nostra – afferma -, dove non accade mai nulla e lo spirito del Natale non si vede per colpa dell’amministrazione, era in corso una manifestazione scolastica per l’augurio di buon Natale alla città intera, con lo svolgimento di uno spettacolo musicale. Una esibizione peraltro dai forti contenuti culturali in virtù del messaggio di rivendicazione delle nostre radici cristiane e cattoliche, ma anche di pace e amore in un momento storicamente così complicato. Centinaia di ragazzi hanno partecipato grazie al lavoro dell’organizzazione, i cui genitori hanno lasciato posto di lavoro per esserci, e per non mancare hanno messo macchine fuori posto. Io sono contrario al mancato rispetto delle regole, ma quando si è svolto funerale di Mario Piccolino, o quando si è assistito all’organizzazione di feste private senza autorizzazione per le quali si sono chiude strade del centro, non vi è stato ugual trattamento.

Ringrazio la preside che, nonostante ha preso l’impegno di pagare multe, dal Comune non ha ricevuto un euro, pur essendo una manifestazione con 1300 ragazzi partecipanti. E’ chiaro a questo punto che a Formia si possono fare manifestazione solo se si è brandizzati dal Comune, a seconda se si è vicini o lontani da questo sindaco. Ringrazio infine il presidente del Consiglio comunale Maurizio Tallerini che ha cercato di arginare lo spiacevole epilogo di questa mattina”.

Aggiornamento ore 18.00. Secondo quanto riferitoci dalla stessa preside Annunziata Marciano, si sarebbe fatto avanti il consigliere comunale Erasmo Picano, impegnandosi ad adoperarsi per risolvere la vicenda una volta ricevuti tutti i verbali elevati nella mattinata di oggi. Resta da capire in che modo visto che secondo la legge l’unico modo per “eliminare” un verbale è pagarlo oppure contestarlo davanti al giudice di pace e vincere il ricorso. Ricordiamo che Picano insegna presso l’istituto professionale ed è fratello della comandante dei vigili urbani di Formia Rosanna Picano.