Fondi, Damasco II: revocata la sorveglianza speciale a Catalano

Il 43enne calabrese residente a Fondi Igor Catalano, nel 2009 tra i coinvolti nell’inchiesta “Damasco II”, sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nella Piana, è completamente libero: il Tribunale di Latina, accogliendo le istanze di revisione avanzate dall’avvocato dell’uomo, Domenico Oropallo, ha disposto la revoca della sorveglianza speciale con obbligo di dimora in città.

Misura di prevenzione personale applicatagli per un periodo di tre anni proprio per gli strascichi della Damasco, e in particolare per la sua presunta pericolosità sociale riconducibile all’aggravante dell’associazione per delinquere di stampo mafioso.


Capo d’accusa confermato nel 2011 dalla sentenza giunta al termine del processo di primo grado, ma messo da parte dalla Corte di Appello, che nel maggio del 2013 aveva assolto Catalano da ogni contestazione associativa “per non aver commesso il fatto”.