Appalto pulizia scuole, a Fondi e Monte San Biagio intervengono le forze dell’ordine

“La situazione che riguarda i quasi mille lavoratori appalti storici ed ex LSU che operano nelle pulizie di tutti i plessi scolastici della Provincia di Frosinone e Latina, già più volte denunciate diventa sempre più insostenibile”.

Lo dichiarano in una nota le segreterie FILCAMS CGIL Latina e Frosinone, FISASCAT CISL e UILTUCS Latina.


“Si denunciano gli abusi e le irregolarità fatte alle lavoratrici e lavoratori da parte di alcuni responsabili delle aziende Ma.ca e Servizi Generali che in questi giorni girano nei posti di lavoro per far firmare presunti verbali di conciliazione che andrebbero a “sanare” tutte le vertenze che i lavoratori hanno intrapreso contro le aziende per mancato pagamento degli stipendi arretrati, per decurtazione dei parametri orari, per il non riconoscimento degli istituti di legge previsti (Legge 104, malattia, maternità….), per il mancato rispetto degli accordi governativi raggiunti e sottoscritti dalle imprese stesse, con la minaccia che, in caso di rifiuto, non sarebbe erogato lo stipendio del mese corrente.

Precisiamo che secondo l’art .12 d.lgs 4 marzo 2010,n.28 il verbale di avvenuta conciliazione è titolo esecutivo ove sia stato raggiunto con un’effettiva assistenza da parte degli esponente dell’organizzazione sindacale indicata dal lavoratore o presso la Direzione Provinciale del Lavoro.

È  vergognoso il comportamento di queste aziende!

Ci viene segnalato da qualche lavoratore che è stato minacciato di essere denunciato per furto perché,  dopo aver preso lo stipendio, si è rifiutato di firmare il “presunto verbale di conciliazione” e di restituire lo  stipendio.

La situazione è  stata denunciata alle forze dell’ordine da parte dei lavoratori, e alla Direzione Provinciale del lavoro da questa OO.SS.

I quasi mille lavoratori degli appalti storici ed ex LSU che operano nelle pulizie di tutti i plessi scolastici della Provincia di Frosinone e Latina attendono, da quasi due anni, che venga ristabilita la legalità. In alcuni plessi scolastici nel Sud Pontino, Fondi e Monte San Biagio nella giornata di ieri si sono verificati attimi di tensione, intervenute le forze dell’ordine con intervento a Monte San Biagio anche del 118 per una lavoratrice colta da malore, è sottinteso che dopo anni di sacrificio e lavoro a fronte di ricatto e violenza per percepire il salario può succedere di tutto. L’episodio nello specifico avvenuto in quei plessi è stato alimentato dalla Soc affidataria che in forma di ricatto, non voleva pagare lo stipendio corrente, esasperati e disagiati i lavoratori hanno chiamato Carabinieri e Polizia di Fondi. Attimi di terrore e tensione vissuti la lavoratori che attendevano lo stipendio e non il documento che avrebbe sanato e cancellato tutte le competenze non corrisposte dalla Soc. MA.CA. Sr.l.-Servizi Generali”.