Eccellenza, Gaeta sconfitta 5-2 in casa dall’Anzio

Sonora sconfitta, quella subita in casa dal Gaeta contro l’Anzio. 2-5 il risultato finale.

Pol. Gaeta-Anzio 2-5

Pol. Gaeta: Ioime, Sebastianelli, Zappalà, Vitale, Terracciano (30’ st Petronzio),Bellucci, Perillo (30’ st Matrullo), Lubrano, Longobardi, Marzullo, Infimo. A disp. Raso, Marciano, Monetti, Esposito, Picano. All. Melchionna


Anzio: Rizzaro, Lauri, Dell’Aguzzo, Bispuri, Pucino, Federico, Fatati (40’ st Mastrosanti), Guida, Loria (37’ st Capolei),Barile, Dell’Accio (37’ st Ussia). A disp. Cardinale, Massarelli, Burini, Marcantognini. All. Catanzani

Arbitro: Sig. Pontone di Cassino (Ass. Sigg. Martelluzzi e Bianchini di Frosinone)

Marcatori: 17’pt Barile su R, 29’pt Bispuri (A), 31’ pt Infimo, 6’ st Bellucci (G), 10’ st Loria, 23’ st Dell’Accio, 48’ st Guida (A)

Note: Pomeriggio freddo. Spettatori una settantina circa.Espulsi Sebastianelli (fallo da ultimo uomo) e Vitale (doppia ammonizione) (G). Ammoniti Terracciano, Bellucci, Lubrano, Marzullo, Infimo (G), Fatati, Guida, Ussia (A). Angoli 5-3 per l’Anzio. Rec. pt 1’ rec. st 5’

Subito positivo l’impatto con la gara da parte del Gaeta che sin dalle prime battute di gioco si riversa in avanti. Al 13’ Infimo nei pressi della porta avversaria ha la possibilità di battere a rete ma cincischia. Tre minuti dopo Sebastianelli commette fallo in area su Barile. Il direttore di gara non ha dubbi nel concedere il penalty ma nell’occasione espelle il difensore gaetano per fallo da ultimo uomo. Sicuramente troppo severa quest’ultima decisione essendo discutibile la posizione dei due calciatori. Va sul dischetto lo stesso Barile e segna. Si fa in salita la gara per i padroni di casa costretti a rincorrere e oltretutto in inferiorità numerica. Ma la formazione di Melchionna, oggi costretto a stare fuori dal campo per squalifica, reagisce bene. Al 21’ grande azione da Infimo a Longobardi, che ottimamente serve al centro per l’accorrente Bellucci che però calcia a lato. Brivido per l’Anzio. Al 23’ Marzullo si libera molto bene per il tiro ma la sfera termina fuori. Al 28’ Ioime è costretto ad un efficace intervento per salvare sulla conclusione a pochi passi di Dell’Accio.Sul proseguimento dell’azione gran tiro dalla distanza di Bispuri che trafigge Ioime. Anzio in vantaggio per 2 a 0. Risponde al 31’ il Gaeta con Infimo che va in gol con un bel tiro dall’interno dell’area. Insiste la squadra di casa che al 38’ colpisce la traversa con Vitale direttamente su calcio piazzato. La prima frazione di gioco dopo un minuto di recupero si chiude con il vantaggio dell’Anzio per 2 a 1.

Anche nella ripresa parte con determinazione la squadra gaetana. Al 5’ è nuovamente la traversa ad impedire la rete, questa volta a Marzullo. Al 6’ tiro dalla bandierina dei biancorossi con Marzullo e ottimo colpo di Testa di Bellucci che spedisce la palla in rete. Rimonta completata per il Gaeta nonostante l’inferiorità numerica. In campo fioccano i cartellini gialli anche se la gara non è affatto cattiva. Poco illuminata la direzione di gara. Al 10’ il centravanti Loria, qualche minuto prima rimasto a terra per infortunio, sorprende la retroguardia gaetana presentandosi davanti a Ioime e superandolo.Oggi all’Anzio gira tutto a meraviglia. Lo dimostra anche la quarta rete arrivata con un preciso bolide dalla lunga distanza del giovane Dell’Accio che letteralmente fredda Ioime. Pochi minuti dopo un fallo di Vitale, già ammonito, su un avversario viene sanzionato con il giallo. Per il capitano scatta l’espulsione. Gaeta in nove per l’ultimo quarto d’ora di gara. Chiaramente l’inferiorità numerica è ancora più pesante e la gara in pratica termina qui. Al 35’ prodigioso intervento di Ioime su un tiro ravvicinato. Cinque i minuti di recupero. Segue un altro ottimo salvataggio di Ioime che respinge in angolo una sventagliata di Guida diretta sotto la traversa. Cinque i minuti di recupero. Al 47’ Barile calcia fuori davanti la porta. Al 48’guida firma la rete del definitivo 5-2. Inutile sottolinearlo, un risultato troppo pesante per la squadra di casa che ha cercato di sopperire bene all’inferiorità numerica. Buona anche la reazione al doppio svantaggio iniziale. Molto bene l’Anzio, che ha saputo trarre il massimo dalla situazione dell’uomo in più, dimostrandosi squadra concreta, con valide individualità e degli ottimi cecchini capaci oggi di mettere in ginocchio il Gaeta.