Assolto dall’accusa di spaccio di droga. Si è concluso così il processo a Paolo Peruzzi, già coinvolto nell’omicidio Vaccaro, trovato dai carabinieri, nel luglio 2013, con 8 grammi di marijuana proprio mentre era ai domiciliari per il delitto del ristoratore.
Il difensore del giovane, l’avvocato Domenico Oropallo, ha sostenuto che quella sostanza stupefacente sequestrata all’imputato era per uso personale. E il giudice Mara Mattioli ha deciso per l’assoluzione.
