Quando Paolo Peruzzi, incassata in primo grado una condanna a sedici anni di reclusione per l’omicidio del ristoratore Matteo Vaccaro, si diede alla latitanza ad aiutarlo sarebbero state tre persone. E per quest’ultime la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio. A rischiare un processo sono così i setini Antonio Ciampini e Francesca Cavaricci e il campano Aniello Pignataro. Ma insieme a loro nuovamente in tribunale potrebbe finire lo stesso Peruzzi, visto che gli inquirenti per il giovane hanno chiesto un nuovo processo, questa volta per evasione.
Peruzzi fece perdere le sue tracce il 29 luglio 2013, evadendo dai domiciliari, e venne catturato sette mesi dopo dalla Polizia ad Ardea, dove aveva trovato rifugio in un residence, in località Colle Romito. A decidere sulle quattro richieste di giudizio, il prossimo 4 novembre, sarà il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Guido Marcelli.