Gaeta, Raimondi si riprende il Movimento Progressista

Antonio Raimondi

Si è tenuto domenica pomeriggio 25 ottobre il Congresso del Movimento Progressista di Gaeta chiamato a rinnovare gli Organi statutari. Dopo l’intervento introduttivo del commissario pro-tempore Corrado Saccone, si è svolto un articolato dibattito da parte dei soci, in cui è emersa chiaramente l’importanza della presenza del Movimento Progressista per costruire una valida alternativa di governo alla fallimentare gestione amministrativa di Mitrano e company, che si sono dimostrati assolutamente incompetenti e non all’altezza di governare una città storica e complessa come Gaeta.

Si tratta di costruire una alleanza con tutte le forze politiche (civiche e partitiche) che rivogliono una Amministrazione sana, ossia trasparente, legale, democratica, che lavori per il bene comune e non per gli interessi personali o corporativi e che abbia una visione generale della città e del suo sviluppo per affrontare il drammatico tema della disoccupazione e della desertificazione di Gaeta. C’è bisogno di un rilancio a 360 gradi e pertanto è necessario il contributo di tutti.


La base ha chiesto al suo leader storico ed ex sindaco Antonio Raimondi di fare lo sforzo, nonostante i tanti impegni personali, lavorativi e di capogruppo consiliare, di assumere il ruolo di coordinatore del Movimento per condurlo fino alle oramai prossime ed imminenti elezioni. Raimondi ha accettato “perché consapevole di avere a disposizione una vera squadra che ha voglia di impegnarsi come sempre e di non essere da solo”.

Il neo-eletto coordinatore ha tracciato le linee programmatiche del lavoro che si prefigge di realizzare con l’impegno suo e dei membri del nuovo direttivo.

Raimondi ha quindi affermato che: “Bisogna rafforzare e rinnovare il Movimento Progressista includendo nuovi e vecchi amici portatori di competenze e di ideali, interessati alla realizzazione di idee nuove ma anche  vecchie derivanti dalla riattualizzazione del nostro programma che stava già dando dei frutti importanti per lo sviluppo della città. É in corso una attività di confronto  con altre forze politiche cittadine per creare quel clima di fiducia e di condivisione necessario alla costituzione di una coalizione forte e vincente, per cui è necessario continuare il dialogo ma rappresentando l’urgenza di serrare i tempi sull’elaborazione di precise linee programmatiche e progettuali. Questa alleanza non deve avere solo lo scopo di vincere le elezioni ma sopratutto quello di garantire la governabilità per amministrare al meglio la nostra città, evitando l’inerzia, i giochi di potere e la sudditanza verso politici provinciali e regionali tipica dell’amministrazione Mitrano.

Siamo aperti al dialogo con tutti ma intendo rispettare la volontà dell’assemblea che si è dichiarata indisponibile nei confronti  di quelle organizzazioni  che hanno fatto parte di questa o di passate Amministrazioni responsabili del disastro attuale.

Per vincere le elezioni e realizzare questo programma è fondamentale individuare al più presto una Candidata o Candidato Sindaco dall’elevato profilo individuale. Gran parte del successo della nostra attività dipenderà da questa scelta a motivo del determinante valore aggiunto che porta il Candidato/a nelle elezioni amministrative locali. In proposito ci tengo a precisare che non intendo candidarmi alla carica di Sindaco.

Infine ringrazio gli altri membri del direttivo, Marzio Padovani, Dora Tarallo, Corrado Saccone, Annamaria Sparagna, Claudia Pasciuto e Alfredo Cardi, che hanno accettato di partecipare a questa nuova avventura offrendo gratuitamente tempo e disponibilità per realizzare il bene comune”.