I Pensiero e la pizza, una tradizione di famiglia

Antonio e Gabriele Pensiero

Un cambio di gestione ma all’insegna della tradizione, mantenendo quel sapore che ha reso inconfondibile e gradito il prodotto finale. Una saga famigliare della pizza verrebbe da dire. Che si rinnova e che da mercoledì prossimo vedrà protagonista a Formia, il 28enne Gabriele Pensiero che così subentra allo zio nella gestione della Pizzeria del Secolo in via Vitruvio: una storia già quarantennale.

Gabriele Pensiero
Gabriele Pensiero

La pizza e la famiglia Pensiero sono un racconto che va avanti dal 1972 quando la prima pizzeria, “Il Rusticone”, nasce a Scauri per intuizione, volontà e sacrificio di quattro fratelli: Elio, Fulvio, Domenico e Antonio. Sono anni diversi da quelli di oggi, all’epoca i Pensiero sono una famiglia abituata a lavorare la terra: produttori agricoli con merce in esubero. E allora perché non pensare di utilizzare tutti quegli ortaggi come ingredienti per fare la pizza? All’incirca così, racconta quella che dopo 43 anni sembra quasi una leggenda, nasce la prima pizzeria a taglio. E’ un’idea che di lì a poco risulterà vincente come anche tagliare la pizza a pezzetti, una novità che cambia le abitudini dei consumatori prima costretti al pezzo unico.


Pizzeria del Secolo
Pizzeria del Secolo

A tre anni dalla prima inaugurazione, infatti, è il primo maggio del 1975, nasce Pizzeria del Secolo a Formia. Nel frattempo, infatti, sull’onda della buona riuscita a Scauri, in via Vitruvio si sono spostati Domenico, allora 27enne, e Antonio, allora 18enne, tutti e due aiutati anche dal mitico Roby del RobyTour, cognato di Antonio, lo spadaccino della pizza come presto e da allora si farà conoscere. E anche in via Vitruvio la storia non cambia: la pizza è buona e si vende. Ed è così che Antonio, nel 1979, insieme a Roby, raggiunge Gaeta e qui apre La Rustica all’inizio di via Indipendenza: la terza pizzeria a taglio di famiglia nel golfo Che da qualche anno vede protagonista nella ristorazione anche l’altro figlio di Antonio, Michele, che invece con profitto, sempre a Gaeta, si dedica ai gelati.

Antonio Pensiero
Antonio Pensiero

“Non c’è un vero e proprio segreto nel successo di questa pizza – racconta Antonio -. Da anni lavoriamo sempre allo stesso modo e così forse siamo riusciti a trovare un gusto, un sapore che piace a tanti. E che non intendiamo cambiare”. Un successo che porta anche lavoro: “Sì – spiega -, ci piace lavorare bene. Siamo diversi a darci da fare a Gaeta, così come a Formia e Scauri: tante famiglie che così riescono a vivere”. La novità è ora significata da Gabriele che prenderà le redini del locale di Formia: “Devo ringraziare i miei nipoti, Rossella e Roberto, oltre che mia cognata Maria, che avendo deciso di intraprendere strade diverse, hanno regalato questa opportunità a mio figlio”. E Gabriele dal canto suo non si nasconde: “E’ una bella emozione e sono grato alla mia famiglia. Continueremo, come a casa mi hanno insegnato, a offrire qualità, cortesia e un sorriso così come ho anche appreso da Roby. Che sicuramente non mancherà di tornare qualche volta a Formia per venire a darmi una mano”.