La Polizia di Stato nella giornata odierna ha dato esecuzione alla misura cautelare reale relativa al sequestro preventivo ex art. 321 c.p.p., di un’area di circa 600 metri quadrati di pertinenza di una delle più note strutture ricettive di questa riviera, denominata “Villa Irlanda”.
L’attività di monitoraggio condotta da parte della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gaeta, volta a contrastare il fenomeno dell’abusivismo edilizio perpetrato in special modo in zone sottoposte a vincolo paesaggistico, ha portato il personale della Polizia Giudiziaria ad interessare nel mese di settembre del decorso anno la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, relativamente la realizzazione di un’imponente struttura in legno stabilmente ancorata al suolo.
L’analisi dei dati rilevati, confrontati con la documentazione acquisita presso il competente Ufficio Urbanistica, faceva emergere notevoli incongruità su una richiesta di manutenzione straordinaria di alcune serre agricole con istallazione di impianto fotovoltaico. La nuova struttura in fase di realizzazione, totalmente diversa da quelle originarie, sia per volume che per superficie coperta di circa 600 metri quadrati, ingenerava forti dubbi sulla effettiva destinazione, dichiarata per uso agricolo.
In effetti veniva acquisita presso il competente Ufficio Urbanistico tutta la documentazione amministrativa riguardante le autorizzazioni per la manutenzione straordinaria delle opere preesistenti.
Tali discordanze hanno portato l’Autorità Giudiziaria ad emettere il provvedimento in esame con conseguente individuazione di responsabilità in ordine ai reati previsti dalla normativa vigente in materia di abusivismo edilizio di numero tre persone che risultano indagate.
