Insultò un poliziotto dopo l’omicidio del figlio dell’amico: condannato

La Questura di Latina

Condannato l’amico dei Vaccaro. La notte tra il 31 gennaio e il 1 febbraio 2011, quando al Parco Europa, a Latina, venne ucciso Matteo Vaccaro, il padre della vittima, Valentino, disperato si fece accompagnare in questura da Vincenzo De Monaco, che all’epoca gestiva un locale nel quartiere dei pub. Valentino Vaccaro voleva parlare con il secondo figlio, Alberto, presente al delitto e in quel momento negli uffici della Mobile, per essere interrogato.

Il poliziotto presente al posto di guardia vietò a Vaccaro l’ingresso e De Monaco, anche lui distrutto dalla tragedia appena consumatasi al parco, disse all’agente: “Pezzo di m…”. Il poliziotto denunciò il barista e quest’ultimo venne indagato con l’accusa di ingiuria. Davanti al Giudice di pace di Latina, Franca Scugugia, sia De Monaco che Vaccaro hanno specificato che quella notte erano sconvolti.


Il giudice ha però ugualmente condannato il commerciante, difeso dall’avvocato Giancarlo Vitelli, all’ammenda di 600 euro e a risarcire con 2.500 euro il poliziotto offeso.