Tragedia Pontone a Gaeta, Matarazzo: “Nessun risarcimento e debito alle imprese pagati dal Comune”

Il torrente Pontone in piena
“Sono a denunciare ai cittadini l’ulteriore atto di malgoverno della attuale amministrazione comunale. Infatti come avevo già dichiarato (e non sono stato sconfessato) l’amministrazione comunale di Gaeta, al di là dei comunicati stampa, non ha fatto nulla per pagare i debiti contratti con le imprese e ditte che hanno eseguito i lavori inerenti il Torrente Pontone nell’anno 2012: ancor più nulla è stato fatto per risarcire i cittadini danneggiati.
Giuseppe Matarazzo
Giuseppe Matarazzo

Infatti a seguito di mio esposto finalmente l’amministrazione comunale di Gaeta, attraverso gli organi e gli uffici competenti, di fatto ha dovuto ammettere che i lavori eseguiti nell’anno 2012 sono debiti fuori bilancio, cioè debiti contratti senza le dovute coperture di bilancio. In breve l’amministrazione comunale di Gaeta in questi due anni circa dall’evento, anno 2012, deve ancora pagare debiti per oltre 200mila Euro a fronte dei lavori eseguiti dalle imprese coinvolte oltre gli interessi maturati. Perchè non si è pagato? Perchè il solerte assessore competente non si è attivato per sanare questo debito? Perchè al di là di tutto si è voluto nascondere questa “inefficienza” amministrativa tanto che nei bilanci anni 2013 e 2014 nulla era stato previsto? Perchè gli organi di controllo del Comune non si sono attivati? Possibile che una amministrazione comunale giovane e solerte non si sia accorta che sussisteva questo buco nel bilancio da ripianare?

Sono a chiedere ufficialmente che questo debito non pagato per responsabilità dei nostri amministratori comunali (poi al loro interno vadano ad individuare se hanno la volontà, le precise e personali responsabilità politico-ammonistrativa) venga saldato con urgenza (è pacifico che sul debito sono da aggiungere gli interessi) osservando la procedura di legge. Spero che per pagare questo debito  non si aumentino le tasse e le tariffe comunali. Gaeta non può (e il Sindaco, quale massimo responsabile, se non coinvolto in questa figuraccia intervenga con i fatti) avere amministratori “dilettanti” o “superficiali” ma deve avere amministratori diligenti e non arroganti: e poi si criticava il passato!”.