Un nuovo treno Vivalto che percorrerà la linea FL8 Roma-Nettuno che passa per Campoleone, Aprilia e Campo di Carne, e un orario invernale con un importante aumento dell’offerta. A presentare il dodicesimo dei 26 veicoli acquistati dalla Regione Lazio e tutte le novità del nuovo orario, ieri alla stazione Termini a Roma e alla stazione di Aprilia, il presidente, Nicola Zingaretti. “Oggi cambia tutto – ha detto Zingaretti – abbiamo presentato un nuovo orario con aumenti a due cifre, più 17% su alcune tratte, più 25% su altre, penso all’incredibile aumento del 28% sulla Viterbo-Orte-Roma”
A chi gli chiedeva quanta strada ci fosse ancora da fare per adeguarsi agli standard delle altre grandi metropoli europee, Zingaretti ha risposto, “ce n’è, ma io credo che stiamo diventando, con queste novità come sistema metropolitano romano, tra le prime regioni in Italia. Bisogna chiederlo a Trenitalia che ha tutti i dati, ma questo investimento, e il fatto che noi investiremo altri 64 mln di euro di fondi per acquistare nuovi treni e rinnovare la flotta farà in modo che Roma, l’area metropolitana e il Lazio si stanno avviando ad essere la regione che più ha migliorato il sistema di trasporto su ferro”.
Arrivato con il nuovo treno ad Aprilia, Zingaretti ha incontrato il Sindaco Antonio Terra. “Ora ci auguriamo che l’ottava carrozza diventi realtà su ogni convoglio”, ha spiegato.
Zingaretti ha anche ricordato che la Giunta Regionale ha confermato il finanziamento per il raddoppio dei binari da Campoleone ad Aprilia.
I consiglieri regionale Enrico Forte (Partito Democratico) e Rosa Giancola (Per il Lazio) hanno ricordato come “Questo intervento di razionalizzazione degli orari e ammodernamento dei convogli con un investimento di circa 35 milioni di euro è stato realizzato nonostante la pesante riduzione dei trasferimenti da parte del Fondo nazionale per i trasporti, a dimostrazione della volontà della Regione Lazio rispondere alle richieste dei territori e della provincia di Latina investendo su progetti tesi a migliorare la qualità della vita dei cittadini».
