Gaeta, incontro tra l’assessore Vona e i naturisti per l’interdizione alla spiaggia dell’Arenauta

*L'assessore all'Ambiente Alessandro Vona*
*L’assessore all’Ambiente Alessandro Vona*

Si è svolto questo pomeriggio, martedì, presso il palazzo comunale di piazza XIX maggio un incontro tra l’assessore all’Ambiente del Comune di Gaeta Alessandro Vona, presente anche il dirigente all’urbanistica Roberto Guratti, e le associazioni di naturisti e scalatori, Unicampania, Comitato per la salvaguardia e la tutela dell’Arenauta, GaetaVentura e Certi Diritti.

Un incontro per trovare una soluzione condivisa al libero utilizzo della controversa spiaggia, da tempo oggetto di interdizioni, al fine di trovare spazio anche per naturisti e scalatori, tradizionalmente legati all’Arenauta.


L’incontro, di fatti, arriva a soli pochi giorni dall’ennesima ordinanza di chiusura predisposta dall’amministrazione comunale che, tuttavia, già in passato, proprio con l’assessore all’Ambiente Alessandro Vona e con l’attuale sindaco Cosmo Mitrano, hanno proclamato la volontà di trovare soluzioni per usi ‘alternativi’ dell’Arenauta.

"Le operazioni di interdizione all'Arenauta di quest'anno"
“Le operazioni di interdizione all’Arenauta di quest’anno”

Annuncio che fino ad oggi non ha ancora trovato riscontri, anche se l’incontro di oggi sembra poter aprire una nuova fase di confronto. All’assessore Vona sono stati infatti consegnati la richiesta di accesso agli atti per la nuova ordinanza arrivata quest’anno e la perizia datata 2010 e commissionata proprio dalle associazioni presenti all’incontro al geometra Silvia Rossi, nella quale, quest’ultima, esclude di fatto la necessità di ogni interdizione perchè “l’area non è a rischio”.

Infine comitati e associazioni hanno formalmente chiesto di essere messi a conoscenza di tutti i provvedimenti che d’ora in avanti riguarderanno la spiaggia. Il prossimo appuntamento è fissato nei prossimi giorni per capire quali saranno le decisioni dell’amministrazione comunale che, nel frattempo, visionerà la perizia ed, eventualmente, vaglierà la possibilità di rivedere il Pua relativamente all’Arenauta e compatibilmente con le istanze di naturisti e scalatori.