
Compariranno venerdì mattina davanti alla dottoressa Mara Mattioli, alla quale si deve l’emissione, nei giorni scorsi, delle ordinanze di custodia cautelare, il 47enne Biagio Rizzi ed il 39enne Alberto Frattarelli, i due uomini di Monte San Biagio ai domiciliari perché ritenuti responsabili dell’incendio del chiosco di fiori del cimitero, che sarebbe avvenuto per contrasti e gelosie nei confronti di una ditta di pompe funebri concorrente.
L’orario degli interrogatori di garanzia di Rizzi e Frattarelli, rispettivamente difesi dagli avvocati Francesco Di Ciollo e Guglielmo Raso, è stato fissa per le 10. Nel frattempo i legali affilano le armi, pronti a dar battaglia per ottenere entro breve, per mezzo del Riesame, la cessazione delle ordinanze restrittive.
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