Formia, eredità contesa a Trivio: 44enne patteggia un anno

*Il Tribunale di Cassino*
*Il Tribunale di Cassino*

Si era introdotto in casa della sorella a Trivio, frazione di Formia, e dopo aver impugnato un coltello, ha tentato di colpirla. Una lite furibonda, per motivi legati all’eredità lasciata dalla madre dei due, e di altre due sorelle, che per fortuna si è conclusa senza gravi conseguenze rispetto all’iniziale ipotesi di reato di tentato omicidio. Poi derubricato in violazione di domicilio, minacce gravi e lesioni.

Questa mattina, giovedì, presso il Tribunale di Cassino, il giudice Del Pizzo ha pronunciato la sentenza: un anno di reclusione per il 44enne, con pena sospesa, in virtù del patteggiamento concordato con il pm Vincenzo Parlavecchio, dall’avvocato difensore dell’aggressore, Michelangelo Fiorentino.


*L'avvocato Daniele Lancia*
*L’avvocato Daniele Lancia*

Inoltre all’uomo è stato inflitto anche il pagamento delle spese processuali, per un ammontare di 1.400 euro, a seguito della costituzione di parte civile della vittima difesa dall’avvocato Daniele Lancia.

Per il 44enne non è finita qui, perché resta ancora da decidere il destino di un altro procedimento a suo carico, proprio relativo all’ottenimento dell’eredità: truffa, appropriazione indebita e falso i reati da cui dovrà discolparsi.

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