Itri, Francesco Cece nel coordinamento Regionale dell’Esercito di Silvio

Berlusconi-gestures-during-a-news-conferencGrande soddisfazione, a Itri, tra i soci del locale circolo “L’Esercito di Silvio”. Il coordinatore regionale Giovanni Iacoi, su mandato del leader nazionale Simone Furlan, membro del direttivo Nazionale di Forza Italia, ha confermato la designazione  del responsabile di Itri, Francesco Cece, all’interno del coordinamento regionale del movimento. Per il giovanissimo e “valoroso” –come viene classificato in una nota diffusa al termine dei lavori- coordinatore del circolo itrano-  si tratta di un riconoscimento che ne premia l’impegno e il sacrifico profusi sul territorio. La ratifica dell’incarico è avvenuta alla presenza del segretario cittadino di Forza Italia, Gian Franco Notarianni, “a cui –si legge ancora nel comunicato stampa- va il merito di aver aperto una fase nuova nella politica di Forza Italia ad Itri”.

Il responsabile regionale Giovanni Iacoi nel corso del suo intervento particolarmente apprezzato a Itri ha spiegato come “l’impegno di Francesco Cece sta facendo parlare in termini di notevole apprezzamento per la struttura itrana i vertici nazionali del movimento nelle persone del responsabile nazionale Simone Furlan e del responsabile Nazionale dei Club Forza Silvio Marcello Fiori”. Francesco Cece appena accettato l’incarico è intervenuto chiedendo il supporto di tutti i quadri locali di Forza Italia in questa complessa fase di rilancio dell’iniziativa Azzurra sul territorio; “bisogna abbandonare posizioni di chiusura verso le forze che vogliono aggregarsi a Forza Italia e sostenerne le iniziative soprattutto in questo momento in cui il Presidente Berlusconi a causa di una magistratura politicizzata e di un sistema giudiziario iniquo rischia di subire gravi conseguenze personali.


Utilizzerò il mio incarico regionale per rafforzare la collaborazione e la presenza sul territorio delle idee e delle iniziative Azzurre che rappresentano ancora oggi l’unico vero baluardo contro l’affermazione di una sinistra che priva di una precisa identità trova nelle vuote politiche di Renzi la prosecuzione dei golpe bianchi commessi contro la volontà popolare. Anche a livello locale il rilancio della collaborazione tra la saggezza dei dirigenti della prima ora e il rinnovato entusiasmo dei giovani del nuovo corso saranno la formula che ci permetteranno una nuova grande affermazione in occasione delle prossime scadenze elettorali”.