Scauri, il comitato “No Ant” redige il suo statuto. Un’organizzazione contro il ripetitore telefonico e non solo…

ripetitore genericoPresso il Centro Anziani località Ex Sieci, ieri sera, lunedì 31 marzo, si è svolta la terza riunione per decidere se dare seguito al Comitato No Ant.

Gli organizzatori dell’incontro hanno, prima di tutto, voluto esprimere gratitudine al Centro anziani per la disponibilità dei locali.


Su scelta di una bella presenza nella seconda riunione, i partecipanti hanno deciso di dare una visione sicuramente più ampia che non riduca il comitato al solo scopo precipuo della non Istallazione delle famose antenne, volute dal progresso e dagli interessi delle compagnie di bandiera. “Perché siamo sinceri – dice Irene Sparagna, Presidente della Fondazione Agesponlus – a tutti piace smanettare anche al mare con gli smarthphone o i tablet, ma è giusto avere una regolamentazione, come altri Comuni hanno…e mi piace pensare positivamente, mi piace credere che possiamo non essere un comune di serie B, cominciando da piccoli passo … e mi piacerebbe sfatare la sensazione di essere cittadini che fanno numero solo quando serve riempire le urne o pagare le tasse”.

Il Comitato no Ant ha una visione molto più ampia, per fortuna, perché ha nel suo statuto l’intenzione di impegnarsi fattivamente in vari ambiti e infatti: “…il comitato intende perseguire esclusivamente finalità di difesa del territorio da ogni forma di inquinamento ambientale e promuovere un’azione di sensibilizzazione della cittadinanza nella materia nonché formulare proposte e pareri relativi ad attività e servizi erogati dal Comune…”.

Quindi è stato fondamentale dare il via, ieri sera 31 marzo 2014 è nato il Comitato No Ant. Presenti varie associazioni: Agesponlus (Irene Sparagna), Con noi donne (Irene Sparagna e Vanda Anselmi) House Hospital onlus (Vanda Anselmi e Irene Sparagna) L’Isola che non c’è (Irene Sparagna e Vanda Anselmi) Artikolate Resiste(te) Critical Mass Scauri (Gio Kru e altri) Mauro Iannotta (Comitato Dragut), Roberto Tartaglia con FLV, Comitato genitori, Antonio Gagliardi, Farinelli, Dario Gargiulo, il consigliere Gerardo Stefanelli (ma come singolo cittadino non in veste di consigliere, come ha tenuto a precisare), singoli cittadini costituitisi parte civile, per vedere tutelati i propri diritti, e che ci hanno detto che il 14 aprile avranno udienza presso il Tribunale di Cassino.

E’ stata presentata la bozza dello Statuto del Comitato , di cui e’ stato discusso la forma e i contenuti. Si è deciso di darsi tre giorni di tempo per suggerire quali modifiche apportare allo Statuto, prima di depositarlo e registrarlo. “Questo al fine di realizzare uno statuto idoneo a questo comitato aperto a tutti i cittadini con scopi più’ ampi oltre al problema antenne” come ha sottolineato Roberto Tartaglia, che ha fatto da moderatore tutta la riunione. Stabilita la data per il prossimo venerdì la prossima assemblea che avrà’ come ordine del giorno la stesura del Statuto definitivo, elezioni delle cariche e l’individuazione delle prime azioni da svolgere.

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