ARRESTATO A SONNINO PER DETENZIONE D'ARMA, ASSOLTO PERCHE' IL FUCILE NON POTEVA PIU' SPARARE

tribunale di latina sliderArrestato per la detenzione illecita di un’arma che un’arma non era, un imprenditore edile di Sonnino, Otello S., è stato assolto per non aver commesso il fatto. Il blitz a casa dell’imputato era stato compiuto dai carabinieri nel maggio scorso. Otello S., dopo essersi visto sequestrare un fucile e altro materiale, era stato messo ai domiciliari.

Il difensore dell’imputato, l’avvocato Lorenzo Magnarelli, ha fatto compiere una consulenza sul materiale sequestrato ed è emerso che il fucile incriminato, non solo aveva regolare matricola, ma era talmente vecchio che non si poteva più ritenere un’arma, particolare che già aveva portato il giudice del Tribunale di Latina, Silvia Artuso, a rimettere in completa libertà l’imprenditore.


Concluso il dibattimento, dopo quaranta minuti di camera di consiglio, il giudice Artuso ha assolto l’imprenditore.

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