GAFFE DEL COMUNE DI FORMIA, LA FAMIGLIA ASCIONE REPLICA ALLE ACCUSE

Formia_0011Riceviamo dalla famiglia Ascione e pubblichiamo.

“Chi è Pasquale Ascione? Un parente del Sindaco di Formia o forse un suo amico?
Apprendiamo con stupore che un membro della nostra famiglia, tale Pasquale, sarebbe titolare di quote societarie o di autovetture della nostra concessionaria e che per tale motivo il Sindaco la sua Amministrazione avrebbero deciso di costituirsi parte civile contro la nostra famiglia, da decenni residente a Formia.


Ma come può un Sindaco di una città importante come Formia fare una confusione del genere? E come possono gli organi di stampa avvalorare senza il minimo controllo una notizia tanto falsa quanto calunniosa?

Comprendiamo che il Sindaco di Formia e la sua Amministrazione siano in totale confusione per le vicende giudiziarie che li stanno travolgendo e per le quali auguriamo loro di poter dare ogni spiegazione e chiarimento utile alla Prefettura o alla Magistratura, proprio come abbiamo fatto noi, che siamo stati assolti dal Tribunale di Napoli da accuse rivelatesi calunniose come quelle oggi operate dal Sindaco di Formia.

Non è certo con le calunnie alla nostra famiglia, composta da imprenditori seri e capaci, così come sentenziato dal Giudice di Napoli, che il signor Sandro Bartolomeo può recuperare credibilità agli occhi della città e dei cittadini.

Restiamo in attesa di ricevere doverose e formali scuse per una vicenda surreale che ci ha visto diffamati ingiustamente nell’intera provincia, nella certezza che in futuro errori così gravi non abbiano a ripeterci, riservandoci comunque di querelare il Sindaco per le gravi calunnie e offese gratuite di cui siamo stati vittima”.

***ARTICOLO CORRELATO*** (Processo al Clan Mallardo, il Comune di Formia si costituisce parte civile – 22 ottobre -)