IL RUGBY SBARCA A ITRI. DOMENICA 28 IL TEST MATCH RUGBY FORMIA – CELTIC IRISH

Domenica 28 ottobre, alle ore 18 presso il campo sportivo Comunale Antonio Gramsci di Itri, inizia la stagione sportiva 2012-2013 del Rugby Formia, che promette di essere intensa e cruciale.

La squadra allenata da coach Capodiferro, infatti, anche guardando con lungimiranza ad un futuro ritorno al campionato di serie C e soprattutto all’iscrizione al campionato under 17 del prossimo anno, intende impegnarsi in test match giocati con cadenza mensile contro le altre compagini emergenti, regionali e non.


Quella di domenica sarà una gara che si connota di un grande valore simbolico: per la prima volta nella storia infatti, è la città di Itri ad ospitare un evento sportivo ‘ovale’. La decisione di giocare nella cittadina itrana si pone coerentemente sul solco della politica programmatica intrapresa dal club, che mira a diffondere e a radicare il rugby su tutto il territorio del basso Lazio. Proprio in virtù di questo obiettivo, già da un anno il Rugby Formia alterna i propri allenamenti tra il campo della frazione formiana di Castellonorato e l’impianto di Itri, mentre ha iniziato a tessere contatti con il Comune di Gaeta per poter usufruire anche delle strutture sportive della città che da nome al Golfo.

La dimensione extra-cittadina del club (ricordiamo che nel corso degli anni la provenienza municipalistica degli atleti ha sempre coperto tutta l’area da Terracina a Minturno, Castelforte e S.S. Cosma e Damiano) è palesata anche dal nuovo stemma della società che, richiamandosi agli Aurunci, sottolinea anche visivamente la propria
natura territoriale e comprensoriale.

Capitan De Gregorio e compagni se la vedranno con i Celtic Irish, giovane ma grintosa compagine ciociara di San Giovanni Incarico e Ceprano, che raccoglie molti giocatori dei comuni limitrofi e che promette di diventare un’altra importante realtà del già ben avviato movimento rugbystico del frusinate.

Gli Aurunci avranno finalmente la possibilità di testare sul campo una formazione che si preannuncia molto rinnovata, dove tantissime entusiaste nuove leve e molti agguerriti giocatori giovanissimi, affiancheranno gli atleti più esperti e i senatori della vecchia guardia. Dal punto di vista tecnico sarà dunque una scommessa,
nell’ambiente c’è molta curiosità di sperimentare e vedere per la prima volta all’opera il nuovo team.

Un dato estremamente significativo e positivo, che testimonia l’ottimo lavoro degli organi dirigenti societari, è rappresentato dal fatto che nell’ultima stagione sportiva ben 20 ragazzi tra i 14 e i 17 anni hanno iniziato gli allenamenti e si sono avvicinati con passione e amore a questo sport. Cifre del genere, su cui si è lavorato con
tenace determinazione, lasciano intendere che i tempi siano ormai maturi per avviare e pianificare l’attività del settore giovanile, infatti  passo assolutamente necessario per marcare un profondo radicamento territoriale di questo sport e per programmare attività e obiettivi della società a medio e lungo termine.