E’ nato a Lomé, in Togo, nel 1980 ed è arrivato in Italia nel 2005. “Irregolare” per tre anni, è ormai pienamente inserito nella comunità italiana e risiede a Gaeta dove ha veramente tanti amici. Interprete e mediatore culturale, lavora presso le Commissioni Territoriali per il riconoscimento dello “status” di rifugiato e collabora, altresì, con il Movimento Dehoniano Europeo Onlus di Napoli. Stiamo parlando di Felix Adado del quale, in questi giorni, è uscito il primo libro di poesie grazie alle Edizioni Ensemble di Roma. Intitolata “L’alba arriva per tutti”, la raccolta di versi è inserita nella sezione “Perle nell’Onda” della collana La Poésie, con prefazione di Sandra Cervone.
Intorno al tema dell’immigrazione e dell’integrazione, Felix Adado ripercorre la sua personale vicenda, mettendo in poesia sofferenze e speranze di tanti “clandestini” che attraversano l’Europa in cerca di una vita migliore. I versi coinvolgono e commuovono i lettori proprio perché alle emozioni del poeta che racconta le sue peripezie, si aggiungono gli auspici universali di amore, giustizia e pace. Tutti, del resto, siamo in viaggio: tutti dovremmo cercare di vivere con maggiore dignità il nostro percorso esistenziale, riservando agli affetti, ai valori, ai desideri la giusta importanza. L’armonia dolore-amore e sogno-realtà fa, quindi, delle poesie di Adado un autentico inno alla vita. La vita che merita comunque di essere vissuta pienamente.
“L’alba arriva per tutti” sarà presentato a Gaeta il prossimo 12 giugno, alle ore 18.30, presso la Pinacoteca d’arte contemporanea “Giovanni da Gaeta”. Oltre all’autore interverrà Diego Sasso. Letture a cura dell’associazione culturale “deComporre”. Musiche di Sal Macera e Gianni L’Imperio.
