A ORTONA L’ULTIMA TRASFERTA STAGIONALE PER LA SERAPO VOLLEY A GAETA

*Mirko Miscione (foto Gianluca Di Fazio)*

Ultima trasferta stagionale per la Serapo Volley Gaeta che sabato alle 18 sarà di scena in Abruzzo sul parquet della Sieco Impavida Ortona, sestetto a cui mancano soltanto due punti per accedere ai play-off promozione per salire in A2. I teatini inoltre devono sventare il disperato tentativo dei leccesi di Ugento (distanti cinque lunghezze), che sperano ancora di raggiungerli sul gradino più basso del podio.

Un match che racchiude molteplici contenuti tecnici e riveste valore soprattutto per i padroni di casa, decisi a conservare l’imbattibilità interna visto che non hanno mai conosciuto l’acre sapore della sconfitta in questa stagione, con 9 successi in altrettante giornate. Un ruolino di marcia incredibile che testimonia la forza di una compagine, all’inizio partita a fari spenti ma che poi si è man mano esaltata in tutti i suoi fondamentali. Il terzo posto in classifica nel girone C con 38 punti racimolati in 19 turni (-1 dalla vice capolista Brolo, che la settimana successiva sarà al PalaMarina) e all’attivo ben 13 successi (42 set vinti e 13 persi) e sei sconfitte, la dice lunga sull’ossatura di un roster ben amalgamato che lo scorso week-end però è uscito con le ossa rotte dallo scontro al vertice del PalaSassi contro la Coserplast Matera, che grazie a quella vittoria è volata in A2. Il club abruzzese è nato sotto il segno della famiglia Lanci: all’inizio degli anni 2000, dopo il primo ritorno in B2, alla presidenza c’era l’imprenditore Tommaso Lanci, padre di Nunzio, l’attuale allenatore della prima squadra e di Andrea il capitano-palleggiatore. L’uomo di punta è senza dubbio lo schiacciatore Mauricio Zanette Mugnaini, l’italo-brasiliano ex Catania (B1), che dopo un lungo stop per infortunio è rientrato, seppur part-time, nell’ultima trasferta in terra lucana. Temibili anche gli altri compagni di banda Marco Lipparini e Pietro Di Meo, la diagonale composta dal palleggiatore Andrea Lanci e dall’opposto Eros Cortina, il migliore a Matera con 14 punti. Senza dimenticare che la forza degli abruzzesi è soprattutto al centro con Matteo Guidone e il giovanissimo Michele Simoni (’90).


All’andata terminò 3-1 per Ortona (25-20, 25-19, 21-25, 25-23), ma la Serapo non sfigurò creando seri grattacapi alla difesa abruzzese grazie all’opposto De Luca, che risultò con 23 punti il top scorer. Il coach gaetano Tony Bove potrà contare sull’organico al completo dopo il recupero del centrale Durante, reduce dalla distorsione alla caviglia. L’obiettivo dei biancazzurri, ormai salvi, è di tentare l’aggancio a quel terz’ultimo posto lontano quattro punti (Potenza è a quota 19) e conquistare il secondo successo esterno della stagione dopo quello di Reggio Calabria dello scorso 7 gennaio. Una mission impossible?