MALTEMPO: COLDIRETTI LAZIO SODDISFATTA DEL TAVOLO REGIONALE RECLAMA ATTENZIONE E MISURE URGENTI

*Massimo Gargano*

Coldiretti Lazio ringrazia l’assessore regionale all’agricoltura, Angela Birindelli, per aver tempestivamente convocato un apposita unità di crisi per i danni provocati dalla neve in questi ultimi giorni in molte province del Lazio.

“Siamo soddisfatti della tempestiva e proficua riunione convocata dalla Birindelli – ha detto Massimo Gargano, presidente regionale Coldiretti Lazio – e prendiamo atto dell’impegno messo in atto mediante la strutturazione di un numero dedicato alle segnalazioni dei danni, e della possibilità di mettere a disposizione degli imprenditori agricoli colpiti, ulteriori sgravi per il carburante agricolo. Si tratta di primi segnali importanti ai quali servirà ora pianificare una azione più concreta per il settore primario. La situazione è gravissima e così come fatto nel 1985, dopo la cospicua nevicata,  occorre senza dubbio interessare sia il Ministero che l’Unione Europea non appena riconosciuto lo stato di calamità che crediamo, a fronte dei danni agricoli subiti in molte aree della regione, e soprattutto in Ciociaria, non dovrebbe essere in discussione”.


A rischio, secondo Coldiretti, ci sono tutte le coltivazioni orticole, ma se il termometro scende ancora, anche quelle frutticole, la vite e, in special modo l’ulivo avranno danni seri e, in molti casi irreversibili.

“Gli allevatori sono costretti ad un superlavoro e a super costi per riscaldare le serre ma in molti non hanno ancora l’energia elettrica in diverse zone della regione. In provincia di Frosinone le situazioni più critiche”, ha detto il direttore regionale di Coldiretti Aldo Mattia che con Gargano ha preso parte alla riunioni in Regione. L’unità di crisi per il settore agricolo si è autoconvocata per mercoledì, prossimo 8 febbraio 2012, alle ore 12.00 in Regione , per fare un ulteriore punto della situazione e verificare immediatamente le misure che nell’immediato si potranno mettere a disposizione per le imprese agricole laziali che sono davvero in ginocchio.

“La preoccupazione è alle stelle tra gli imprenditori agricoli – ha concluso Gargano – e si deve stare anche attenti affinchè non si registrino aumenti non giustificati dei prezzi soprattutto di ortaggi e verdure. Invitiamo i consumatori a segnalare eventuali fenomeni di questo tipo e, per quanto possibile, ad acquistare prodotti da imprenditori agricoli negli abituali mercati di Campagna Amica presenti nel territorio e presso le imprese di Coldiretti dedicate alla vendita diretta”.