BENI CONFISCATI E ACQUISITI AL PATRIMONIO PUBBLICO RIMASTI INUTILIZZATI A GAETA, LETTERA DELLA CAPONNETTO

Antonino Caponnetto

Elvio di Cesare, segretario regionale dell’associazione Antonino Caponnetto – Associazione regionale di lotta contro le illegalità e le mafie – invia una lettera al sindaco di Gaeta in cui chiede conto di tre unità immobiliari confiscate e assegnate al patrimonio pubblico, attualmente inutilizzate.

“Tre unità immobiliari confiscate ed assegnate al patrimonio pubblico, utilizzate dapprima dalla Guardia di Finanza fino alla soppressione della Brigata avvenuta molti anni fa, restano inutilizzate a Gaeta.


Ciò mentre si lamenta una carenza preoccupante di abitazioni per i senzatetto.

La cosa è tanto più inaccettabile se si considera che i beni confiscati ed acquisiti al patrimonio pubblico debbono essere per legge destinati a fini sociali.

Non è, quindi, giustificabile il comportamento di quegli organismi dello Stato che si rendono autori di violazioni di leggi dello stesso Stato.

La scrivente Segreteria regionale, censurando con forza tali comportamenti, chiede di conoscere i motivi di tale gravissima violazione e, al contempo, di provvedere con urgenza ad adottare i provvedimenti conseguenti.

Si resta in attesa delle informazioni richieste”

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Dr.Elvio Di Cesare