Disturbo dello Spettro Autistico, successo per il corso targato Centro Erre-D

Offrire un servizio altamente qualificato, aumentando il numero e la preparazione degli operatori sanitari in grado di aiutare concretamente i bambini con Disturbo dello Spettro Autistico, e nel contempo sostenere anche le loro famiglie, troppo spesso in seria difficoltà, se non proprio impossibilitate, a garantire un adeguato percorso di assistenza ai propri cari.

Questa, l’esigenza alla base del corso sull’autismo appena svoltosi a Latina, momento di formazione all’insegna della comprensione e dell’approfondimento che sabato ha calamitato nella cornice dell’Park Hotel una ricca schiera di professionisti del settore e autorità.


IMG_6828Tra i relatori e gli intervenuti nel corso dei lavori, protrattisi dalla mattinata a pomeriggio inoltrato, l’assessore alle Politiche sociali della Pisana Rita Visini, la referente di Latina per lo Sportello Istituzionale di ascolto minori e Famiglia Monica Sansoni,  il presidente dell’Ordine dei Medici di Latina Giovanni Maria Righetti, la ricercatrice di Neuropsichiatria Infantile de “La Sapienza” Antonella Cerquiglini, il presidente della Commissione invalidi civili Latina e Monti Lepini Benedetto Pimpinella, la responsabile del CTS del capoluogo Roberta Venditti, il logopedista Enzo Vuolo e la psicologa BCBA (Board Certified Behavior Analyst), nonché Supervisor EIP (Early Intervention Program), Sara Bassani.

Gli ultimi due a presentare rispettivamente i risultati del primo anno di sperimentazione del “Progetto Autismo”, e il corso stesso, all’esordio e dedicato alla formazione di Tecnici del Comportamento Certificati  RBT.

Entrambe iniziative a firma del “Centro Erre-D” di Latina, polo dedicato alla riabilitazione e diretto dal direttore amministrativo Vincenzo Pagano, che sabato ha aperto e presentato l’evento. Messo in campo, hanno spiegato gli addetti ai lavori, in considerazione della crescente richiesta di aiuto da parte di famiglie che si trovano a dover affrontare l’isolamento sociale e istituzionale che purtroppo ancora oggi accompagna la diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico.

IMG_6819Da qui, il progetto formativo attraverso cui dal Centro Erre-D intendono garantire un supporto terapeutico specializzato in convenzione: ad oggi, infatti, il progetto del polo specialistico di via dei Piceni risulta l’unica realtà in territorio pontino di terapia cognitivo-comportamentale eseguita in convenzione e supervisionata da specialisti in Analisi del comportamento applicata certificati dal “Behavior Analyst Certification Board”, ovvero una sorta di supervisore internazionale che si occupa della certificazione degli alti standard di qualità in materia di analisi comportamentale.

Ambito delicato di suo, ed ancor più in determinate circostanze: “Potenzialmente il Centro Erre-D si avvale di risorse altamente professionali ed è dotato di una struttura in grado di accogliere un numero di pazienti superiore rispetto a quello attuale”, hanno spiegato dal polo. “Purtroppo per i noti tagli alla spesa pubblica numerose famiglie sono costrette a rivolgersi ad onerosi centri privati o nella peggiore delle ipotesi, e questo accade sempre con maggiore frequenza, si assiste alla disperazione di quei genitori che economicamente non sono in grado di far fronte ad una soluzione privata e da ciò ne consegue una forzata rinuncia alla cura”.

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