Aggiornamento ore 18.57 – Appena ristrutturato e aperto ai tifosi dopo tre anni di attesa, lo stadio “Antonio Riciniello” di Gaeta è finito di nuovo nel mirino di ladri e vandali.
L’ultimo loro “raid” è stato scoperto nella mattinata di lunedì dal custode dell’impianto di via Marina di Serapo che, dopo una prima perlustrazione, ha scoperto il furto dell’impianto di diffusione, utilizzato soltanto 24 ore in occasione della gara casalinga del Gaeta contro la capolista del girone B del campionato d’Eccellenza, la Vis Artena. In più i ladri hanno portato via un schermo video con cui l’allenatore biancorosso Felice Melchionna visionava periodicamente immagini delle prestazioni della propria squadra e di quelle avversarie. Si tratta di un’apparecchiatura di proprietà della Polisportiva Gaeta che aveva superato “indenne” l’esilio, negli ultimi tre anni, a Sperlonga e a Monte San Biagio a causa della perdurante indisponibilità del “Riciniello”. I ladri, infine, hanno parzialmente danneggiato un mezzo meccanico della ditta Di Cesare con cui l’impresa appaltatrice dei lavori sul Lungomare di Serapo – pista ciclabile -, stava ultimando i lavori, autorizzata dal Comune alla sosta temporanea.
Sdegno e preoccupazione sono stati manifestati dal presidente della Polisportiva Mario Belalba che ha provveduto a denunciare questa nuova “incursione” nello stadio “Riciniello” al vicino commissariato di Polizia
