Il senso del perdono e l’importanza della carità sono stati i motivi ispiratori del primo vero momento sinodale del mandato episcopale del nuovo Arcivescovo di Gaeta. Monsignor Luigi Vari ha presieduto, infatti, presso la chiesa parrocchiale di Penitro, a Formia, un’attesa assemblea pastorale diocesana convocata per cominciare a definire quella che sarà l’attività della Chiesa del Golfo per i prossimi anni.
Ha preso spunto dall’episodio evangelico, narrato da Luca al versetto 47 del capitolo 7 , in cui Gesù perdona la donna peccatrice in casa di Simone il Fariseo, la riuscita e partecipata assemblea pastorale Diocesana di Gaeta svolta presso la chiesa del Buon Pastore nella frazione di Penitro, a Formia. Nel convocare l’incontro, dal titolo “Perché ha molto amato. La Chiesa, casa accogliente”, il nuovo Arcivescovo, Monsignor Luigi Vari, probabilmente ha voluto attualizzare l’invito formalizzato alla chiesa del Golfo il giorno, il 9 luglio scorso, del suo insediamento «Vedremo insieme passo dopo passo quello che serve fare secondo quello che lo Spirito suggerisce, usando come primo criterio quello della carità. Intanto incominciamo fratelli».
Nella “due giorni” dell’assemblea pastorale di Penitro, caratterizzata da momenti di riflessione e gruppi di studio monotematici, il neo presule ha chiesto ad ogni cristiano, uomo e donna di buona volontà, di far emergere il tanto bene che già è in atto nella Chiesa e nella società, ma anche evidenziare i limiti e i problemi del nostro tempo per delineare il cammino pastorale dei prossimi anni.
La comunità parrocchiale di Penitro è stata davvero lieta di aver ospitato il primo vero momento sinodale del mandato episcopale di Monsignor Vari
A PAGINA 2 UN’INTERVISTA, LA PRIMA, ALL’ARCIVESCOVO DI GAETA LUIGI VARI
A PAGINA 3 IL COMUNICATO DELL’ARCIDIOCESI
