Avis di Borgo Carso soddisfatta della raccolta sangue per le aree terremotate

“Brillanti ed importanti risultati – dichiarano i responsabili dell’Avis di Borgo Carso a Latina – si sono registrati nell’ultima giornata di raccolta sangue in occasione della festa patronale della “Madonna dei Campi” svoltasi domenica 28 scorsa, promossa a seguito del tragico terremoto che ha colpito gravemente il centro Italia nella notte del 24 agosto.

Sisma-Centro-ItaliaGrande l’affluenza dei donatori tradizionali, ampia la risposta della cittadinanza del Borgo, che ha risposto positivamente al richiamo dell’Avis locale, dimostrando forte solidarietà verso coloro che hanno stretto bisogno di tutto, e facendo sentire, nel contempo, la vicinanza ad una associazione che promuove costantemente la vita. La collettività del Borgo non è nuova a queste iniziative, il gruppo Avis è parte integrante della loro storia e come tale la tramandano alle giovani generazioni come un fatto di normale vita quotidiana. Tra i più attivi della provincia pontina, gli vengono riconosciuti proprio quei valori di solidarietà e fratellanza che fanno superare le difficoltà che ogni emergenza gli pone senza risparmi di energia, di sacrificio, di abnegazione. Un esempio concreto quello del devastante terremoto in Abruzzo nel ’2009, in piena sintonia con la sezione Avis di Latina, la comunità locale e la parrocchia, hanno lavorato sul fronte “sangue” e sugli “aiuti umanitari” andando personalmente sui luoghi della tragedia, portando loro stufe e coperte per far fronte all’imminente stagione invernale. Vorremmo ripetere l’iniziativa anche in questa occasione!


Non solo la comunità di Borgo Carso ma anche la stessa Città di Latina e l’intera Provincia, ha e sta rispondendo alle richieste di emergenza sollevate su tutti i fronti avendo già inviato centinaia di sacche di sangue come, peraltro, ha già dimostrato non pochi mesi fà, con l’incidente ferroviario in Puglia. Risultati positivi che la Sezione Avis di Latina ha riconosciuto al piccolo Borgo dal “grande cuore” sempre aperto alle avversità degli altri. L’elogio tributatogli gli riconosce proprio questi valori.

Un grazie va a tutte quelle persone che hanno voluto esprimere la loro solidarietà a chi oggi purtroppo ha perso tutto e che, con il loro gesto umile e silenzioso, ha contribuito alla conquista di un altro Oro olimpico del Cuore”.