Crollo alla Casa della Salute di Sezze, il Ministero della Salute risponde

L'entrata dell'ospedale San Carlo
Ivana Simeoni
Ivana Simeoni

“Ho ricevuto questa settimana la risposta del ministro Lorenzin alla mia interrogazione sul crollo della Casa della Salute di Sezze. A parte tutte le belle statistiche snocciolate dal Ministero, che evidenziano come in realtà nella sanità pontina tutto va bene, due cose mi hanno lasciato sconcertata:

1. A quanto riporta il Ministero dai controlli è emerso che il crollo sarebbe dovuto all’esistenza di una camera sotterranea, non rilevata da alcuna documentazione tecnica storica dell’immobile, che in quel punto indicava invece la presenza di un terrapieno.


Come è possibile che nessuno si sia accorto di questa cosa nella ristrutturazione dell’immobile? Stiamo comunque parlando di una struttura destinata ad accogliere migliaia di persone e che è stata scelta in seguito ad una accurata ispezione da parte della Regione!

2. Il Ministero ha riconosciuto che presso l’Ospedale S.Maria Goretti ci sia tutt’oggi “una grave e, in alcuni casi, drammatica carenza di personale infermieristico e medico”.

Beatrice Lorenzin
Beatrice Lorenzin

Ma se lo stesso Ministero riconosce che la situazione è drammatica è perché nella legge stabilità 2016 non viene fatto alcun intervento sul personale sanitario (anzi vengono fatti dei tagli) mentre viene aumentata la spesa per i farmaci per altri 500 milioni? Forse il motivo lo troviamo qui: http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2015/11/24/ASEbieX-lorenzin_zingaretti_federfarma.shtml “

Così in una nota la senatrice Ivana Simeoni di cui alleghiamo l’iniziale interrogazione.

interrogazione parlamentare n. 4-04349 Sen. Simeoni ed altri