Le temperature calde, insolitamente elevate per questa stagione, hanno portato con sé un evento di per sé inquietante: un rogo estivo fuori stagione, al centro dell’inverno.
Ieri, nel tardo pomeriggio, Monte Chiavino a Fondi è stato avvolto dalle fiamme, illuminando la piana con una luce sinistra e spettrale fino alle prime ore della notte.
L’alta pressione ormai stabile ha creato le condizioni ideali per la propagazione del fuoco. Come nei peggiori scenari estivi di incendi boschivi, il Monte Chiavino è diventato un faro di distruzione, visibile a chilometri di distanza.
Difficile cogliere le cause dell’incendio, ma è chiaro che le condizioni climatiche eccezionali hanno giocato un ruolo cruciale nel propagare delle fiamme.
Si tratta sicuramente di un segnale allarmante che rispecchia i tanti moniti da parte degli esperti che più volta hanno messo in guardia su eventi di questo tipo che potrebbero diventare sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici.
