Bollette acqua aumentate del 5%, Scalco: “Tributo quintuplicato che mette in difficoltà i cittadini”

Da ormai tre mesi in provincia di Latina il costo delle bollette dell’acqua è aumentato del 5%. Come approvato lo scorso 27 giugno in conferenza dei sindaci, infatti, il moltiplicatore tariffario per il valore di 1,195 previsto per la seconda metà del 2022 si è alzato ulteriormente al valore di 1,255 nel 2023, comportando appunto un incremento del 5% in bolletta.

Già allora a nulla erano valse le mozioni presentate nei vari Comuni contro l’ennesimo rincaro, un ulteriore aumento in bolletta in un momento di particolare gravità economica per le utenze e di crisi idrica. Una determinazione abnorme, ingiusta e lontana da ogni reale e concreta ponderazione degli interessi in gioco, tenuto conto di quella che è l’attuale contingenza storica caratterizzata da inflazione molto alta, instabilità economica, insicurezza alimentare e difficoltà di approvvigionamenti energetici e caro bollette.


Pertanto, il nostro appello va ai Sindaci e ai Commissari di tutta la provincia, affinché tornino sui loro passi rispetto ad un aumento del tributo quintuplicato rispetto agli anni precedenti e che risulta assolutamente anacronistico dinanzi alle difficoltà e ai disagi che i cittadini vivono ogni giorno, incidendo in maniera rilevante nella capacità del contribuente di adempiere all’imposizione tributaria come composta”. Lo dichiara in una nota Renzo Scalco, già consigliere comunale di Latina nel Cuore.