Spedizione punitiva a domicilio: due in manette, altri in fuga o in ospedale

Nella tarda serata di lunedì 27 febbraio i poliziotti del Commissariato di Terracina sono intervenuti in quel territorio in seguito a una richiesta giunta al Numero Unico per le Emergenze 112 e relativa a un’aggressione.

Sul posto è stato accertato che poco prima, circa quindici cittadini indiani armati di mazze, bastoni e altri arnesi atti ad offendere si sono presentati nei pressi dell’abitazione di un loro connazionale, dove era in corso una cena a cui partecipava un noto esponente della comunità indiana.


I presenti, notato l’arrivo del gruppo armato, si sono portati all’esterno dell’abitazione e, a quel punto, sono stati aggrediti dal gruppo di connazionali, capeggiato da due uomini.

Al sopraggiungere degli agenti della Squadra Volante, mentre una parte degli aggressori si è repentinamente data alla fuga, i due capispedizione sono stati bloccati mentre tentavano di dileguarsi a bordo di una vettura.

Raccolte le testimonianze dei presenti e acquisiti elementi di riscontro rispetto a quanto accaduto, d’intesa col pubblico ministero presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Latina si è proceduto all’arresto delle persone in argomento, che sono state poi trasferite presso la locale casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Quattro degli aggrediti sono stati curati presso il pronto soccorso dell’Ospedale “Fiorini” di Terracina per le lesioni riportate. “Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad individuare gli altri aggressori nonché a risalire alle motivazioni del violento attacco”, fanno sapere dalla Questura.