Accusati di truffa, due veterinari dell’Asl di Latina sono stati condannati dal locale Tribunale.
Una delle vicende dei cosiddetti “furbetti del cartellino”, portò gli inquirenti a indagare Piero Giuliani, di Sabaudia, e Umberto Sciscione, di Pontinia.
I due vennero accusati di aver fatto risultare con una serie di raggiri che erano presenti a lavoro mentre, tra il 2010 e il 2014, più volte si sarebbero assentati senza autorizzazione, percependo così denaro senza svolgere alcuna attività.
Giuliani venne inoltre accusato di peculato e abuso d’ufficio, per l’utilizzo dell’auto aziendale a fini privati.
Il Tribunale ha condannato entrambi a un anno e mezzo di reclusione e a seicento euro di multa.
Giuliani è stato poi interdetto in perpetuo dai pubblici uffici, ma ha ottenuto la sospensione della pena.
I due sono stati infine condannati a risarcire l’Asl, che si è costituita parte civile tramite l’avvocato Renato Archidiacono.