L’incidente, purtroppo mortale, è avvenuto nel primissimo pomeriggio di mercoledì 11 maggio a Latina, in zona Borgo Sabotino.
Secondo le ricostruzioni, l’operaio sarebbe morto folgorato mentre lavorava all’interno di un impianto elettrico collegato al fotovoltaico. Si indaga per capire cosa sia andato storto.
Sul posto gli uomini del 118 che non hanno potuto fare nulla, ma anche i Vigili del fuoco e i Carabinieri del posto nonché un elicottero per i soccorsi. A ritrovare il corpo esanime i colleghi dell’operaio deceduto. La Procura ha aperto un fascicolo per fare luce sulla vicenda.
La vittima Boris Kandjikov, 35 anni di origini bulgare viveva a Sermoneta Scalo ed era un operaio specializzato in questa tipologia di interventi. Stava operando per conto di una società di Bari che eseguiva la manutenzione nell’impianto fotovoltaico di proprietà di una ditta dell’alta Italia. Secondo quanto riportato da diversi media la scarica sarebbe stata così forte che il cadavere sarebbe stato trovato quasi carbonizzato.
