Aperte le porte di due beni confiscati: accoglieranno famiglie ucraine

Un segnale forte arriva da Sabaudia in materia di beni confiscati: due immobili saranno destinati all’accoglienza di famiglie provenienti dall’Ucraina. Il primo immobile che si trova in via Ezio è pronto, mancano solo alcuni piccoli aggiustamenti. Mentre nel secondo, in via Duca della Vittoria saranno avviati a breve i lavori e comunque anche in questo caso, i tempi saranno celeri.

Poi di concerto con la Prefettura di Latina sarà avviato l’iter per individuare le persone che saranno accolte. Molti i giocattoli già posizionati in via Ezio dove è presente anche un piccolo giardino, uno spazio pensato appunto per accogliere i bambini e per consentirgli di giocare in serenità in un momento così difficile e drammatico.


Ad aprire le porte dei beni confiscati nei giorni scorsi, il Prefetto di Latina, Maurizio Falco e il commissario prefettizio del comune di Sabaudia Carmine Valente che hanno ribadito l’importanza del riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità. In tutta la provincia è stato avviato un confronto con i sindaci per individuare luoghi idonei all’accoglienza, a Sabaudia si parte con i beni confiscati, un segnale importante dalle istituzioni e dalla città.