Basket4ever, l’integrazione continua ad andare a canestro

Tra sport e crescita individuale, la società con base a Formia tra le protagoniste dei campionati italiani

Nuova vetrina d’eccezione, per i ragazzi della Basket4ever di Formia: sono stati protagonisti dell’ultimo campionato italiano rivolto agli atleti della categoria C21, affetti da sindrome di down. Una competizione tenutasi a Ostia nei giorni scorsi, e che ha visto la squadra del sud pontino contendersi il primato nazionale con l’Asd Atletico Aipd di Oristano e la società Anthropos di Civitanova Marche. Alla fine il titolo tricolore è stato vinto dalla compagine sarda, già campione in carica, ma i cestisti guidati dal coach Nicola Santoro hanno comunque ben figurato: al di là del terzo posto, sebbene all’esordio in un appuntamento di tale livello hanno dimostrato di essere davvero a loro agio con la palla a spicchi. E si sono portati dietro un bagaglio di esperienza che si rivelerà utile nel prosieguo del percorso agonistico in essere, in costante crescendo. Senza dimenticare la cosa più importante, capace di travalicare in scioltezza anche la stessa pratica sportiva: gli atleti della Basket4ever sono usciti dal campionato italiano arricchiti dal punto di vista personale.

Le loro capacità individuali sono state esaltate, hanno avuto opportunità di confronto, intessuto relazioni, guadagnato maggiore autonomia. Per decine di ragazzi del basso Lazio e del nord della Campania la caccia a un canestro, il concetto di squadra, gli allenamenti, le trasferte si sono confermati veicolo dell’integrazione più vera. Traguardo tutt’altro che semplice, in altri contesti. Ed è proprio questa la spinta che da sempre anima il lavoro di mister Santoro e del suo staff, che a partire dal 2012 a dispetto di mille difficoltà – e pochi, pochissimi fondi – riescono a portare avanti una realtà con pochi eguali in tutta la penisola. Realtà peraltro in progressiva espansione, come accennato, tanto da vantare tra le proprie fila anche due campioni europei, Chiara Vingione e Fabio Tomao, freschi del titolo conquistato vestendo la casacca della nazionale azzurra lo scorso ottobre.Però, almeno in casa Basket4ever, a contare è sempre e solo il concetto di squadra. Sono importanti tutti, indistintamente. Così che anche in occasione del campionato italiano appena archiviato il coach non ha mancato di focalizzarsi sul gruppo: “I ragazzi hanno messo in campo tanta voglia di crescere, hanno dimostrato all’intera platea che lo sport vero è fatto di regole morali ancor prima che di quelle dettate dal gioco. È stata la prima esperienza di elevata importanza per la squadra, che conta sulla maggiore disponibilità di spazi sportivi per migliorare le proprie competenze nel basket”. Nel congedarsi dalla kermesse di Ostia Santoro, il resto dello staff e i giocatori hanno dato appuntamento ai prossimi campionati. La stagione è terminata, le gare per ora si fermano. Non si ferma la voglia del team con base a Formia di stupire rendendo straordinariamente ordinaria la diversità.


VIDEO – Il commento di uno degli atleti della squadra del Golfo, appena terminato il campionato italiano: