Sfuma la piscina comunale, fondi “dirottati” senza confronto in consiglio

Il sindaco di Sabaudia Alberto Mosca

Niente piscina comunale a Sabaudia. Com’è noto nei giorni scorsi la giunta ha dato mandato ai competenti uffici comunali di dare seguito alle procedure presso la Cassa Depositi e Prestiti necessarie al diverso utilizzo del mutuo concesso negli anni scorsi per la piscina a Capogrosso. L’obiettivo è quello di ottenere l’autorizzazione per il diverso utilizzo del mutuo per effettuare  “lavori di manutenzione straordinaria del manto stradale di via Sant’Isidoro”.

Questa scelta ha suscitato non poche polemiche in città, soprattutto via social. Tuttavia le associazioni “Città Nuova” e “Scegli Sabaudia” hanno deciso di intervenire mettendo nero su bianco una serie di perplessità partendo dall’assenza di discussione in consiglio comunale della questione piscina.


L’intervento delle associazioni: ”

Le Associazioni “Città Nuova e Scegli Sabaudia hanno appreso con stupore dalla stampa la recente decisione della Giunta Gervasi di abrogare il progetto di realizzazione della piscina comunale in zona Capogrosso di Sabaudia e, contestualmente, di reimpiegare i fondi dedicati del mutuo acceso a suo tempo con Cassa depositi e Prestiti per eseguire altre opere pubbliche. A dire poco singolare la motivazione a base della delibera di Giunta : cessato interesse pubblico alla realizzazione dell’opera.

Le Associazioni osservano preliminarmente che la decisione circa l’attualità o il venire meno dell’interesse pubblico sarebbe spettata al Consiglio Comunale, unico Organo rappresentativo dei cittadini, e non alla Giunta. Peraltro, gli interessi sul mutuo vengono pagati dalla collettività e, pertanto, sarebbe stato ancor più necessario che la decisione, per certi versi anche storica, venisse esaminata in Consiglio.

La Giunta, oltretutto, con tale decisione unilaterale, non ha tenuto in nessun conto dei quotidiani disagi che da anni incontrano le tante famiglie di sabaudiani che, per far praticare ai propri figli gli sport natatori, sono costrette a raggiungere gli impianti di Latina, Borgo Hermada e, addirittura, Mazzocchio.. La Giunta ha anche dimenticato che, in taluni casi, le attività motorie acquatiche vengono praticate da coloro che, per vari motivi, devono seguire specifiche terapie riabilitative.

Discutibile anche avere ‘barattato’ l’abbandono del progetto della piscina con le pur necessarie opere da realizzare nei Borghi. I cittadini dei nostri Borghi, difatti, dimenticati da anni dall’Amministrazione , vengono ora improvvisamente riconsiderati con una manovra improvvida, a distanza di pochi mesi dalle elezioni amministrative. Ma quello che più stupisce è che tali cittadini, alla stregua di ogni cittadino di Sabaudia, non solo hanno il diritto di vedere realizzate le opere che da anni chiedono, ma avrebbero altresì il diritto di praticare la attività natatorie nel proprio Comune, senza essere anch’essi costretti a raggiungere altre località.

Le Associazioni si chiedono allora se non sarebbe stato più corretto valutare in ottica complessiva di rinunciare, ad esempio, alla tanto decantata Prova di Coppa del Mondo di canottaggio, che, a fronte di oneri considerevoli per le casse comunali, non ha arrecato alcun significativo vantaggio economico per il nostro territorio, piuttosto che decidere di rinunciare di getto al perseguimento del tanto atteso progetto di realizzazione della piscina, reimpiegando i fondi per interventi sicuramente necessari ma che, messi in programma ora, sanno tanto di spot elettorale”.

Si torna quindi a parlare anche dei cospicui investimenti fatti per la Tappa della Coppa del Mondo e di politica o meglio delle opere che starebbero arrivando in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno. Un’analisi precisa quella delle due associazioni che più volte hanno chiesto chiarimenti proprio sugli investimenti dell’amministrazione comunale.