(VIDEO)Caretta caretta, le ultime schiuse: i dati dopo un’estate di emozioni

“Si è conclusa l’attività di monitoraggio dei nidi di tartaruga Caretta caretta nel Parco Nazionale del Circeo. Sabato 04 Settembre è avvenuta l’apertura dei nidi di Sabaudia 2 e Sabaudia 3: dal primo sono saltate fuori tutte insieme ben 67 tartarughine che per qualche motivo non erano riuscite ad uscire da sole”. A dare la notizia il Parco Nazionale del Circeo

Complessivamente nel litorale laziale, fin’ora, 447 piccoli sono giunti fino al mare.


“Una grande soddisfazione per tutti gli operatori di Tartalazio – proseguono dall’Ente Parco –  e del Parco Nazionale del Circeo, ricercatori, operatori e volontari che stanno vedendo coronata una stagione particolarmente impegnativa che ha regalato alle coste del Lazio ben 9 nidi, dopo i 6 dello scorso anno”.

Il monitoraggio da parte dei volontari è stato costante per tutta l’estate. Dei tre nidi di Sabaudia, due erano stati spostati in località Bufalara dove era stato rinvenuto il primo perchè le uova erano state deposte troppo vicino il bagnasciuga ed erano a rischio per via delle mareggiate. Unica nota negativa, la presenza di barche da pesca vicino la riva durante la prima schiusa, una circostanza che ha costretto gli operatori a liberare in mare le tartarughe il giorno successivo a Terracina insieme alla Guardia Costiera.

L’auspicio è che quindi in generale il fenomeno della pesca sotto costa venga monitorato maggiormente. Per il momento resta l’emozione della schiusa, un momento utile anche per la sensibilizzazione su tematiche come i rischi in mare per le tartarughe, principalmente per via della plastica che viene ingerita ma anche per ami e reti da pesca.