Il comitato civico spontaneo di Borgo San Michele apprende con soddisfazione l’esito delle relazioni preliminari dei tecnici incaricati dal Comune di Latina, dove si evince che il sito individuato sulla Migliara 45 non è idoneo ad ospitare la nuova discarica. Una notizia a cui dal sodalizio fanno seguire una serie di considerazioni.
“E’ davvero curioso che dei singoli cittadini siano riusciti – dichiara Alessio Pagliari, coordinatore del comitato – studiando i documenti e le normative in vigore a giungere in anticipo alle stesse conclusioni, mentre il Comune di Latina è dovuto ricorrere a consulenti esterni, indubbiamente stimati e validi professionisti che hanno comunque fatto un ottimo lavoro, facendo pesare su l’erario la spesa di € 7.489,48 (Determina Comune di Latina – N° : 146 /2021 del : 04/02/2021). Fra l’altro – prosegue Pagliari – dalle nostre indagini, contattando, fra gli altri, l’ex sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo e dei tecnici comunali dell’epoca, nell’anno 2008, risulta già essere stato effettuato dallo stesso Comune di Latina uno studio idrogeologico che aveva dato esito negativo alla realizzazione di una discarica su quel terreno”.
La seconda considerazione riguarda il fatto che, come già ribadito, la decisione finale spetterà comunque al Commissario ad acta e non più alla Regione Lazio, alla Provincia o al Comune di Latina. Pertanto, si auspica e confida comunque che il Commissario tenga conto della ‘nuova evoluzione’ sul sito della Migliara 45. “Avremmo per questo gradito – afferma Pagliari – che nel consiglio comunale del 23 febbraio si fosse votata all’unanimità la mozione che escludeva la possibilità di realizzare la discarica nel sito della Migliara 45”.
“Se i rappresentanti della Provincia di Latina e del Comune di Latina fossero stati più attenti alla valutazione tecnica prima che politica, probabilmente oggi non si starebbe qui a parlare di questo e a perdere del tempo prezioso e risorse economiche, e non si sarebbe generato allarmismo e preoccupazione fra la popolazione e le importanti aziende agroalimentari della zona”, continuano dal comitato. “Sono diversi anni infatti che si parla di chiusura del ciclo dei rifiuti ma ad oggi Latina vanta una delle più basse percentuali di raccolta differenziata della Provincia, la politica non decide e devono intervenire i tribunali per dare corso agli iter amministrativi. “E’ stato fondamentale il lavoro finora svolto dai cittadini e da tutti i comitati – conclude Pagliari – pertanto il comitato civico spontaneo di Borgo San Michele continuerà a monitorare tutti gli sviluppi amministrativi della vicenda”.