La Procura per i minori di Roma ha derubricato l’accusa di omicidio volontario in preterintenzionale e aggiunto l’accusa di rissa. Il beneficio all’indagato è stato concesso al termine dell’interrogatorio a cui il giovane è stato sottoposto dal gip del Tribunale per i minori di Roma, Federico Falzone. Camillo B., difeso dagli avvocati Luigi Tecchia e Giuseppe Biondi, ha risposto alle domande del giudice, cercando di ricostruire i drammatici fatti di martedì scorso. Le indagini proseguono e il numero degli indagati, seppure partendo dalle accuse di rissa, è destinato a crescere.:
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