Covid e Dpcm: incontro tra Prefetto e rappresentanti dei commercianti ambulanti

Nella mattinata di sabato, a completamento della prima tornata di incontri dell’Osservatorio sull’impatto sociale delle misure anti-Covid, il Prefetto di Latina ha ricevuto i rappresentanti di Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti, con i quali è stata affrontata, tra l’altro, la questione dei limiti dettati dall’ultimo Dpcm del 3 novembre sullo svolgimento delle attività dei mercati nei giorni festivi e prefestivi.

“Il Prefetto ha ribadito, anche dopo un ampio confronto intervenuto con altre province, che la lettura del Dpcm non consente attualmente una diversa normazione tra la disciplina delle attività commerciali esperibili ‘al chiuso’ e quelle ‘all’aperto'”, spiega il capo di gabinetto Giovanni Luigi Bombagi. “Si è tuttavia preso atto dell’invito delle categorie a considerare un’interpretazione in chiave dinamica delle disposizioni, per non gravare sulla situazione molto critica del commercio ambulante, alla luce delle garanzie che i rappresentanti della categoria, insieme ai sindaci, si sono impegnati ad offrire per una rigorosa applicazione delle disposizioni di sicurezza per la prevenzione dei contagi.  In ragione di ciò, si è prospettata la possibilità di presentare uno specifico quesito interpretativo agli uffici centrali del Governo, al fine di chiarire se la portata applicativa della norma sia estensibile anche alle esigenze del commercio ambulante, diverso da quello dei generi alimentari”.