L’assessore alla sanità D’Amato, con una nota interviene in merito ai fatti di cronaca riscontrati a Fondi e che hanno portato quest’oggi a far scattare diverse misure cautelari nell’operazione “Compressa Express”.
La questione tocca proprio la sanità per via delle presunte falsificazioni di ricette per farmaci oppiacei così come scoperto dai Carabinieri del Nas.
“Voglio ringraziare i Carabinieri dei NAS, la Procura e i Magistrati che hanno brillantemente eseguito le indagini condotte dal dott. Carlo Lasperanza che hanno permesso di smascherare una truffa ai danni del Sistema sanitario regionale. La Regione Lazio e la Asl di Latina si costituiranno parte civile nel momento in cui ci sarà il rinvio a giudizio. Speculare sul Servizio sanitario è un crimine odioso e dovranno risarcire fino all’ultimo centesimo indebitamente sottratto”.
La nota dell’assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato