“Antonio Rizzi”, Germia Danti presenta il suo romanzo

Geremia Danti non finisce di sorprenderci. Così il giovane di Sabaudia presenterà il suo primo romanzo (il suo esordio letterario è infatti stata la sua toccante biografia ‘La seconda esistenza’, che tratta del suo calvario ospedaliero dove ha conosciuto e una buona e cattiva sanità) giovedì 20 febbraio ore 16.30 alla biblioteca Mazzoni di Sabaudia, la sua città.

Il titolo lascia già presagire conflitti e tormenti del giovane autore, ‘Antonio Rizzi – Dall’innocenza alla cruda realtà’ (Draw Up), dove si intuiscono i conflitti interiori che animano i personaggi di questa storia criminale che vede protagonista un adolescente siciliano. Antonio Rizzi viene su da una famiglia modesta in un mondo fatto di soprusi e violenze, crescerà in fretta e sarà costretto dalla vita a prendere decisioni drastiche, maturerà il concetto di giustizia e vendetta in un modo strettamente personale, dove la pietà non esiste. Antonio è un ragazzino di dieci anni spensierato e affamato di vita, ma si scontra presto con la violenza feroce di una Corleone in cui il caldo non ti dà respiro. La mafia c‘è e detta legge in città e nella Sicilia intera, ma Antonio si ribella quando assiste impotente alle angherie del boss locale contro la sua famiglia. Ma come può contrastare un’organizzazione criminale un gruppo di ragazzini? Dieci anni dopo ritroveremo un Antonio diverso, quando a New York tenterà la scalata al crimine. Perché questo cambiamento in lui? È un desiderio di rivalsa sociale o c’è un piano di vendetta?


Le domande che Geremia Danti fa porre al suo alter ego letterario sono come può reagire un ragazzino quando gli viene tolta la serenità dell’infanzia? Chi vive in certi posti non ha un’adolescenza come tutti gli altri, deve adeguarsi a un mondo fatto di violenze, angherie, soprusi, che influenzano il suo percorso. Antonio, a dispetto della sua giovanissima età, non ci sta, non vuole soccombere, lo anima un moto di ribellione forte e deciso, decide quindi di non chinare la testa a chi comanda con la legge del terrore. Ma è una rivalsa cieca e inutile, perché il Male strutturato si fa beffe delle ingenuità del Bene. È a quel punto che il Bene capisce che l’unica strada per contrastare il Male è vestire i suoi stessi abiti.

Appuntamento con l’autore giovedì 20 febbraio ore 16.30 ala biblioteca Mazzoni di Sabaudia. Moderano l’editore Alessandro Vizzino e il giornalista Gian Luca Campagna. Ingresso libero.

GEREMIA DANTI – Geremia Danti è nato a Sabaudia nel 1994. Amante delle arti e della cucina, suona la chitarra, è attore di teatro e ha al suo attivo la pubblicazione del libro ‘La seconda esistenza’ (Ed. Omicron).

LA TRAMA – Antonio è un ragazzino di dieci anni spensierato e affamato di vita, ma si scontra presto con la violenza feroce di una Corleone il cui caldo non dà respiro. La mafia c’è e detta legge in città e nella Sicilia intera, ma Antonio si ribella quando assiste impotente alle angherie del boss locale contro la sua famiglia. Ma come può contrastare un’organizzazione criminale un gruppo di ragazzini? Dieci anni dopo ritroveremo un Antonio diverso, quando a New York tenterà la scalata al crimine. Perché questo cambiamento in lui? È un desiderio di rivalsa sociale o c’è un piano di vendetta?
.