Tempestava di telefonate e messaggini la ex: a giudizio

Sarebbe arrivato a fare 64 telefonate e a inviare 18 messaggi alla ex in un solo giorno. Accusato di stalking, un 40enne di Aprilia, A.C. le sue iniziali, impegnato nell’emergenza sanitaria, è stato rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giorgia Castriota.

I fatti risalgono a marzo dell’anno scorso. Il 40enne, secondo gli inquirenti, non accettando la fine del rapporto con la ex compagna e arrivando a sostenere di essere l’uomo che l’aveva salvata, avrebbe iniziato a tormentare la donna, aggredendola, minacciandola di morte e tempestandola di telefonate.


In un caso avrebbe raggiunto anche la ex a Roma, costringendola a scappare all’interno della metropolitana, senza contare che avrebbe contattato pure il padre della donna e il nuovo compagno di lei.

Abbastanza per portare il giudice Castriota a disporre un processo. Il 40enne, difeso dall’avvocato Emanuele Vari, dovrà così comparire davanti al giudice del Tribunale di Latina, Francesco Valentini, il prossimo 11 marzo 2020.