Una vetrina per il chimico farmaceutico al “San Benedetto”

Sabato scorso l’Istituto “San Benedetto” ha ospitato la giornata del Chemical Pharma Day, che ha visto l’incontro tra le industrie del distretto chimico farmaceutico e i giovani del territorio. Un’iniziativa che si è svolta con la regia di Radstad, operatore mondiale per la selezione del personale e gestore del matching tra domanda e offerta di lavoro per il settore chimico e farmaceutico del distretto industriale di Latina. Scuole partner dell’iniziativa, insieme al “San Benedetto”, gli Istituti di Istruzione Superiore “Galilei Sani” di Latina, “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia, “Largo Brodolini” di Pomezia.

La mattinata si è aperta con il benvenuto del dirigente scolastico del “San Benedetto”, Walter Marra, che si è detto lieto di poter aprire le porte dell’Istituto ad una manifestazione tesa ad orientare le scelte dei giovani. “Da anni – ha detto – l’istituto prepara gli studenti per trovare un’occupazione nel settore chimico farmaceutico e vede le industrie del territorio come partner indispensabili alla formazione ed alla successiva collocazione lavorativa dei propri alunni studenti”.


Di seguito è intervenuto Gianmarco Proietti, assessore all’Istruzione del Comune di Latina, che ha patrocinato l’iniziativa, il quale ha sottolineato l’importanza di “fare rete“ tra i diversi attori del territorio per vincere la sfida della costruzione del futuro per i giovani.  Le aziende presenti: Lanxess , IBI , Bsp Pharmaceuticals, Aenova, hanno offerto ai tanti giovani partecipanti uno spaccato della realtà industriale, le caratteristiche di profili professionali di loro interesse. La scuola ha aperto i propri laboratori chimici e microbiologici alle aziende, che hanno accolto agli studenti di scuola superiore la mattina e quelli della Media inferiore nel pomeriggio.

Il messaggio delle aziende alle famiglie degli alunni delle scuole medie è stato incoraggiante: il settore ricerca profili di diplomati e laureati. La formazione tecnico scientifica continua ad essere spendibile sul mercato del lavoro ed in particolare nel distretto pontino dove addirittura scarseggiano. “La formazione e la passione – è il commento della professoressa Giovanna Mancini, referente del ‘San Benedetto’ per l’iniziativa – restano elementi vincenti per una buona collocazione lavorativa”.