Campagna elettorale irregolare a Terracina, la denuncia del Partito Comunista

A Terracina la campagna elettorale si svolge così: dopo mesi di esclusiva di Fratelli d’Italia, con manifesti ovunque raffiguranti gigantografie di Procaccini, vengono infine installati gli stalli per i manifesti elettorali.

A meno di 2 settimane dal giorno delle elezioni, in barba ad ogni norma elettorale”.


La denuncia arriva dal Partito Comunista, sezione di Terracina.

“Non soddisfatti di aver già messo i bastoni tra le ruote agli altri candidati con questo ritardo, casualmente i manifesti elettorali degli altri partiti, in particolare del Partito Comunista, vengono strappati o coperti. Come si può vedere dalle foto, i manifesti elettorali di Procaccini sono stati affissi in tutti gli spazi elettorali. La legge però prevede che ogni partito candidato abbia un solo e singolo spazio.

Chi rappresenta, o meglio, chi dovrebbe rappresentare il rispetto delle regole per una competizione elettorale democratica, se ne infischia della legge e affigge i propri manifesti ovunque, sia occupando gli spazi per i manifesti degli altri partiti, sia affiggendo i propri sui tabelloni pubblicitari, altra pratica vietata dalla legge.

A rappresentare l’Italia in sede europea non sarebbe meglio un candidato che rispetta le regole, piuttosto che uno che le disprezza e le infrange impunemente?