Il libro sulla moglie di Mussolini a Fondi. Presenta la nipote del Duce

Sullo sfondo di una tormentosa, discussa pagina di storia d’Italia, un intimo ritratto familiare al femminile ricco di curiosità e particolari inediti. Il ritratto della moglie del Duce. Quello delineato da una nipote, Edda Negri Mussolini, autrice insieme a Emma Moriconi di “Donna Rachele mia nonna – La moglie di Benito Mussolini”, libro negli ultimi due anni presentato a più riprese anche in provincia di Latina. Sabato sarà la volta di Fondi, nell’ambito di un incontro organizzato a partire dalle 18 presso la sala conferenze di castello Caetani dall’‘Associazione di volontariato Città di Fondi’, realtà molto vicina all’universo di Fratelli d’Italia, seppure la presentazione nella Piana sia formalmente senza marchi politici. Ci saranno anche le due scrittrici.


“Un evento di grande risonanza letteraria, storica e biografica che mette a disposizione degli interessati tante notizie non facilmente reperibili altrove, riferite al periodo fascista e che la storia scritta non ci ha mai dato”, recita una nota dell’associazione organizzatrice. “Molte sono le notizie di natura privata che non hanno mai trovato spazio in alcun altro testo. Il libro tratta di Rachele Anna Guidi, da tutti conosciuta come Donna Rachele, la donna del Duce, per Edda Negri Mussolini più semplicemente ‘la nonna’: colei che l’’ha cresciuta dopo la morte prematura della madre Anna Maria, ultimogenita di Benito e Rachele. Da questo nuovo volume emerge la dimensione umana della storia. La più vera, che rende unico e inedito il racconto di Edda: a parlare sono anche i sentimenti e le emozioni verso coloro che la Storia ci ha abituato a giudicare da un unico punto di vista”.

“Mi sento particolarmente onorato nell’ospitare tramite la mia associazione questo evento di grande importanza letteraria otre che storico-biografica”, la sottolineatura de presidente Gaetano Lambraia. “Leggendo questo libro sono rimasto colpito dall’aspetto confidenziale, del rapporto intenso tra nonna e nipote; informazioni di vita privata che in effetti è impossibile trovare altrove. Una ricerca certosina da parte delle autrici attraverso cui è possibile scorgere informazioni e contenuti che si rivelano spesso difformi da quanto la storia ci ha sempre narrato. Quindi la bellezza del libro è proprio questa, poter trovare nuove verità che vanno oltre quelle poche certezze che la storia fino ad oggi ci ha raccontato, senza appunto conoscere ance le realtà interne a questa famiglia”.