Operazione Commodo sul caporalato, intervengono i Cinque Stelle

Sulla notizia di cronaca emersa nella giornata di ieri e inerente al caporalato in provincia di Latina, il Movimento Cinque Stelle entra nel merito della questione con i propri maggiori esponenti istituzionali della zona.

Dopo le prime reazioni a tutti i livelli, intervengono sia il deputato Raffaele Trano che la consigliera regionale Gaia Pernarella. “Rieccoci in cronaca nazionale” commenta l’esponente pentastellata alla Pisana. “Un fatto gravissimo” precisa il parlamentare facendo riferimento al fatto che sono finite al centro dell’inchiesta anche figure che dovevano vigilare.


“Inorridisco al solo pensiero che proprio un sindacalista – precisa Trano – addirittura un presidente provinciale di categoria, possa aver disatteso il suo ruolo, schierandosi dalla parte degli aguzzini invece che delle vittime.”

Sulla stessa lungezza d’onda anche la consigliera regionale che accusa: “Incredibile soprattutto scoprire che chi doveva vigilare sulla legalità del lavoro nei campi, e mi riferisco al sindacalista e all’ispettore del lavoro arrestati – prosegue – secondo gli inquirenti in realtà approfittava del proprio ruolo mettendosi in tasca centinaia di migliaia di euro.”

A PAGINA 2 L’INTERVENTO DI TRANO

A PAGINA 3 LA POSIZIONE DELLA PERNARELLA