Una piccola montagna di rifiuti abbandonati, dai materassi ai vecchi mobili. Ingombranti in quantità smaltiti senza troppo complimenti in via De Gasperi, all’esterno dell’ex “Iadda”, cash&carry di proprietà della famiglia del consigliere comunale di minoranza Gianfranco Conte. E a quanto pare sono stati proprio alcuni congiunti dell’ex sottosegretario forzista – del tutto estraneo ai fatti, e peraltro fuori dalla società di casa dal lontano 1990 – a finire nel mirino della Municipale a margine del rinvenimento: nel mucchio sono spuntati degli elementi in apparenza direttamente riconducibili a loro o all’attività, come biglietti da visita, tessere e ricevute di pagamento. Abbastanza per indirizzare gli accertamenti posti in essere sul conferimento da “bollino rosso” in una direzione precisa, valutando l’emissione di un sostanzioso verbale. Gli agenti della polizia locale sono stati presso l’ex centro all’ingrosso nella prima mattinata di mercoledì, intorno alle 9, per un sopralluogo effettuato con personale della Formia Rifiuti Zero.
A PAGINA 2 – FOTOGALLERY
